Comunicato Stampa BRUNELLO CUCINELLI: il C.d.A. ha approvato il
Resoconto Intermedio di gestione al 30 settembre 2015 Ricavi netti
a 317,6 milioni di Euro, +14,5% a cambi correnti rispetto al 30
settembre 2014; EBITDA pari a 53,9 milioni di Euro, +12,1%1; Utile
netto pari a 25,7 milioni di Euro, +1,2%1; Crescita delle vendite
sia nei Mercati Internazionali, in aumento del +17,9%, sia nel
Mercato Italiano, in progresso del +1,9%; Incremento dei ricavi in
tutte le aree geografiche internazionali: Nord America +25,4%,
Europa +6,8%, Greater China +18,3%, Resto del Mondo +33,6%;
Fatturati in sviluppo in tutti i canali distributivi: monomarca
retail +34,5%, monomarca wholesale +0,9% (+3,7% al netto delle
conversioni al canale diretto), multimarca wholesale +3,4%;
Indebitamento finanziario netto pari a 83,7 milioni di euro al 30
settembre 2015, coerentemente con la stagionalità del business e
gli investimenti dei primi 9 mesi dell'anno (32,4 milioni di euro),
a conclusione del significativo piano triennale, iniziato nel 2013
e che si chiuderà nel 2015. Brunello Cucinelli, Presidente e
Amministratore Delegato, ha commentato: «L'anno in corso sta per
concludersi con dei risultati "bellissimi", con una crescita
costante, solida e giusta. Una crescita che riguarda sia i ricavi,
sia i margini reddituali, per la soddisfazione di soci grandi e
piccoli che hanno voluto affiancarci nel nostro progetto
industriale». «I sell out delle collezioni invernali 2015 stanno
andando "molto molto bene". Stiamo ultimando il grande progetto di
investimenti 2013 2015 che ci ha portati a divenire un'industria
ancor più solida e robusta per gli anni a venire. La campagna
vendite Primavera Estate 2016 è terminata con dei risultati
"eccellenti" e con giudizi molto speciali sia dai multibrand che
dalla stampa specializzata. Quindi, dietro a questi risultati,
immaginiamo un 2016 e il prossimo triennio, molto positivi, con una
crescita a due cifre garbata». «Il nostro impegno è, ora come
sempre, quello di raccogliere i vari stimoli, ispirazioni e
indicazioni che ci arrivano dal mondo (specialmente da internet) e
tradurli quotidianamente in realtà. Sempre più pensiamo al mondo
fisico e al mondo digitale in modo unico ed integrato, con
l'obiettivo di coniugare identità e progetti in modo coerente».
«Sulla nostra amabile Italia un nuovo sole torna a scaldare gli
animi: un sole che consiste in un nuovo stato d'animo creatore di
nuovi progetti, la consapevolezza del valore del made in Italy nel
mondo. Siamo di nuovo fieri del nostro paese, siamo tornati a
credere nello Stato. Concretamente viviamo un'atmosfera di
positività e vediamo la costruzione di un futuro nuovo».
Il confronto è relativo all'EBITDA e Utile Netto dei primi 9 mesi
2014 normalizzato, ovvero escludendo le componenti straordinarie
realizzate nei primi 9 mesi dello scorso anno.
1
Solomeo, 10 novembre 2015 Il Consiglio di Amministrazione di
Brunello Cucinelli S.p.A. maison italiana operante nel settore
dei beni di lusso, quotata sul Mercato Telematico Azionario di
Borsa Italiana ha esaminato e approvato in data odierna il
Resoconto Intermedio di gestione relativo ai primi 9 mesi del 2015.
L'azienda prosegue costantemente lungo il percorso di crescita
sostenibile, nonostante la volatilità del settore e il contesto
economico di riferimento, grazie alla forza del brand, al
posizionamento nella fascia alta del lusso e alla proposta di
lifestyle sofisticato e contemporaneo. L'andamento delle vendite
dei primi nove mesi del 2015 e le crescite riportate confermano i
trend dei precedenti mesi; l'identificazione del brand quale
espressione di lusso assoluto, ormai riconosciuto a livello
mondiale, avvalora la positività intorno al marchio, guidata dalla
proposta unica, di altissima qualità, artigianalità e manualità. Le
scelte del consumatore della fascia più alta, per il quale le
influenze delle dinamiche macroeconomiche, politiche e monetarie,
che hanno caratterizzato gli ultimi mesi, si confermano
assolutamente marginali, proseguono verso la ricerca di un
prêt-à-porter sempre più esclusivo e distribuito in maniera
selettiva, coerentemente con l'approccio al mercato dell'azienda. I
risultati raggiunti trovano inoltre sostegno nell'atteggiamento di
fiducia e di "condivisione dei valori" da parte dei clienti, nel
rispetto della dignità economica e morale delle persone che
lavorano in azienda, degli "stakeholders" e del territorio.
Andamento delle vendite e Ricavi per Area Geografica I ricavi netti
al 30 settembre 2015 aumentano del +14,5% (+9,4% a cambi costanti),
raggiungendo i 317,6 milioni di Euro rispetto ai 277,3 milioni di
Euro del 30 settembre 2014, con vendite che si incrementano in
tutti i mercati internazionali e canali distributivi. Mercato
nordamericano fatturato in crescita del +25,4% (114,3 milioni di
Euro rispetto ai 91,1 milioni di Euro al 30 settembre 2014, con un
peso del 36% sul totale ricavi netti). I ricavi crescono sia nelle
esclusive boutique del canale diretto, sia negli spazi più
importanti dei Luxury Department Stores, che ampliano
progressivamente le aree di vendita più prestigiose dedicate al
brand, per soddisfare la crescente domanda di prêt-à-porter
"esclusivo" e di "alta artigianalità e manualità". Il trend
evidenzia l'incremento della domanda sia da parte del cliente
locale, da sempre identificato quale cliente "tradizionale", sia
del turista sofisticato. I risultati di vendita sono positivi in
entrambi i canali distributivi, monomarca e multimarca,
caratterizzato quest'ultimo dalla presenza nei più importanti
Luxury Department Stores, che incrementano progressivamente
l'offerta per la fascia dei clienti più alta. Nel canale monomarca
retail le crescite sono supportate dai risultati delle boutique
esistenti, grazie ai sell-out di vendita, e dal contributo delle 3
aperture avvenute negli ultimi 12 mesi. Il network monomarca al 30
settembre 2015 è pari a 21 boutique (18 boutique al 30 settembre
2014).
Mercato europeo aumento dei ricavi pari al +6,8% (98,2 milioni di
Euro rispetto ai 91,9 milioni di Euro al 30 settembre 2014, con un
peso sul fatturato del 30,9%). La solidità della domanda del
cliente locale e i crescenti flussi del turismo di alto livello, in
particolare quello asiatico, trainano la crescita riportata, con
risultati particolarmente positivi nelle boutique e spazi di
vendita delle principali città e delle prestigiose località resort.
I risultati si mostrano solidi in tutti i paesi del mercato
europeo, sia per quanto riguarda l'Europa Continentale, sia
nell'area mediterranea, Europa dell'Est, Russia e paesi ex-URSS,
confermando la marginale influenza delle molteplici dinamiche
economico-finanziarie sul cliente della fascia più alta. Positivi i
risultati delle vendite negli spazi esistenti, con le crescite
riportate nei primi 9 mesi dell'anno positivamente influenzate dal
contributo di 5 selezionate aperture, avvenute negli ultimi 12
mesi. Il network monomarca diretto al 30 settembre 2015 raggiunge
le 26 boutique (22 boutique al 30 settembre 2014), mentre il
network monomarca wholesale è pari a 20 boutique (19 boutique al 30
settembre 2014). Greater China vendite in aumento del +18,3%
(ricavi pari a 18,0 milioni di Euro al 30 settembre 2015, rispetto
ai 15,3 milioni di Euro dei primi 9 mesi 2014, con un peso limitato
al 5,7%). L'aumento del fatturato è correlato alla positiva
performance dell'esclusiva e limitata rete esistente, invariata
negli ultimi 12 mesi, con incrementi sia in Mainland China, sia
nelle altre aree di riferimento della Greater China, tra cui Hong
Kong. I consumatori asiatici, abbienti e sofisticati, mostrano
ancora una volta la solidità delle proprie abitudini di acquisto,
indipendentemente dalle dinamiche macro-economiche e performance
dei mercati azionari, che hanno caratterizzato gli ultimi mesi. Il
network complessivo di boutique monomarca in Greater China è pari a
19, invariato rispetto al 30 settembre 2014. Resto del Mondo
fatturato in crescita del +33,6% (ricavi pari a 27,1 milioni di
Euro, rispetto ai 20,3 milioni di Euro del periodo precedente, con
un peso dell'8,5%). In linea con le dinamiche descritte nel primo
semestre, i risultati riportati sono impattati dalla conversione
alla gestione diretta2, a partire dal 1° settembre 2014, del
business in Giappone; a partire dal 1° settembre 2015 la base di
comparazione delle vendite in Giappone diventa progressivamente
omogenea, con trend di crescita attesi "normalizzati" nei prossimi
trimestri. Il numero dei negozi monomarca al 30 settembre 2015 è
pari a 13 boutique (11 boutique al 30 settembre 2014), includendo
l'importante apertura di Tokyo/Ginza, avvenuta nel mese di
settembre 2015. Mercato italiano prosegue l'incoraggiante trend
di crescita evidenziato nella prima parte dell'anno, con un aumento
di fatturato nei primi 9 mesi del 2015 pari al +1,9% (ricavi pari
59,9 milioni di euro, rispetto ai 58,8 milioni di Euro al 30
settembre 2014, con un peso del 18,9%).
2
A partire dal 1° settembre 2014, sono state convertite in Giappone
le 3 boutique monobrand wholesale in negozi diretti, e i 13 hard
shop, nei più importanti Luxury Department Stores, sono passati
dalla gestione wholesale multibrand al canale Retail.
I positivi risultati raggiunti sono trainati dalle crescite sia
nelle boutique monomarca, che negli esclusivi multimarca dove il
brand è posizionato, con incrementi importanti nelle principali
città e località resort. I risultati beneficiano sia degli acquisti
da parte della clientela locale, sia del crescente flusso di
turismo di fascia molto alta, tra cui evidenziamo il consumatore
asiatico e mediorientale. Il network monomarca, al 30 settembre
2015, è pari a 17 boutique, di cui 11 a gestione diretta e 6
monomarca wholesale (nei primi 9 mesi del 2014 il network monomarca
era pari a 15 boutique, di cui 11 dirette e 4 monomarca wholesale).
Ricavi per Canale Distributivo Canale monomarca retail - fatturato
in aumento del +34,5%, raggiungendo i 135,8 milioni di Euro al 30
settembre 2015, rispetto ai 101,0 milioni di Euro dei primi 9 mesi
2014, con un peso del 42,8% sul totale dei ricavi (36,4% al 30
settembre 2014). La crescita Like for Like si conferma sana e
sostenibile, con un incremento pari al +5,3% nelle prime 44
settimane del 2015 (periodo 1 gennaio 1 novembre 2015). Positivo
il contributo alla crescita sia delle aperture degli ultimi 12
mesi, sia dalla conversione del business in Giappone alla gestione
diretta a partire dal 1° settembre dello scorso anno (3 passaggi di
boutique e 13 hard-shop nei Luxury Department Stores). Il network
monomarca diretto al 30 settembre 2015 è pari a 78 boutique (70
boutique al 30 settembre 2014), in presenza di 10 aperture e della
conversione, dal canale monomarca diretto al canale monomarca
wholesale, di due boutique in località "Second-Tier" nel mercato
domestico, nel mese di settembre 2015. Canale monomarca wholesale
vendite pari a 28,2 milioni di Euro (8,9% sul fatturato totale), in
aumento del +0,9% rispetto ai 27,9 milioni di Euro riportati al 30
settembre 2014 (10,1% sui ricavi totali). La crescita è impattata
dalle conversioni al canale diretto delle 3 boutique monobrand
wholesale in Giappone, dal 1° settembre 2014, al netto delle quali
le vendite nel canale monomarca wholesale crescono del +3,7%. Il
network di boutique monomarca al 30 settembre 2015 è pari a 38 (34
boutique al 30 settembre 2014). Canale di vendita multimarca
crescita pari al +3,4% dei ricavi, che raggiungono i 153,6 milioni
di Euro (48,3% sui ricavi totali), rispetto ai 148,4 milioni di
Euro al 30 settembre2014 (peso pari al 53,5%). I risultati dei 9
mesi sono influenzati dalle conversioni, dal 1° settembre 2014, dei
13 spazi dedicati nei Luxury Department Stores alla gestione
diretta in Giappone. Molto positivi i commenti raccolti dai partner
in relazione ai sell-out di vendita della stagione invernale in
corso, che confermano la forza del marchio sia nel canale monomarca
che in quello multimarca, grazie all'esclusività della presenza, al
prestigio riconosciuto al brand e alla contemporaneità dell'offerta
di qualità assoluta.
Il network del Canale Monomarca Al 30 settembre 2015 il network
monomarca include 116 boutique (104 boutique al 30 settembre 2014 e
105 boutique al 31 dicembre 2014), con 12 aperture negli ultimi 12
mesi, di cui una (Tokyo/Ginza) nell'ultimo trimestre. Le boutique
monomarca dirette sono pari a 78 (70 boutique al 30 settembre 2014
e 71 al 31 dicembre 2014). Il network monomarca wholesale comprende
38 boutique (34 boutique al 30 settembre 2014 e 34 al 31 dicembre
2014). Analisi Conto Economico EBITDA pari a 53,9 milioni di Euro
(incidenza del 16,9% sui ricavi delle vendite e delle prestazioni),
in aumento del +12,1% rispetto ai 48,0 milioni di Euro dell'EBITDA
normalizzato3 al 30 settembre 2014 (la cui incidenza era pari al
17,3%). Comprendendo nel risultato dell'EBITDA dei primi 9 mesi
dello scorso anno la plusvalenza riportata, la crescita al 30
settembre 2015 è pari al +10,4%, rispetto ai 48,8 milioni di Euro
(incidenza pari al 17,5%) del 30 settembre 2014. Lo sviluppo del
business e la crescita LFL impattano positivamente la marginalità,
cui si aggiunge il positivo contributo dell'evoluzione del mix
canale, con il peso delle vendite del canale diretto che passa dal
36,4% al 42,8%. Il crescente peso delle vendite retail è correlato
sia allo sviluppo del network diretto dal 30 settembre 2014 (70
boutique) al 30 settembre 2015 (78 boutique) - in presenza di 10
aperture e 2 conversioni, nel settembre 2015, dal canale diretto
alla rete monomarca wholesale sia al passaggio del business in
Giappone, dal 1° settembre 2014, alla gestione diretta (3 boutique
e 13 hard-shop nei Luxury Department Stores giapponesi).
Contestualmente allo sviluppo del business incrementano i costi
operativi, impattati parzialmente anche dalla dinamica dei cambi;
l'incidenza4 dei costi operativi passa dal 42,7%, riportato al 30
settembre 2014, al 46,8% dei primi 9 mesi del 2015. I principali
aumenti sono rappresentati dagli affitti e dal personale; i costi
di affitto aumentano da 20,4 milioni di euro (incidenza del 7,3%) a
34,6 milioni di euro (incidenza del 10,9%), con una crescita del
69,7%, mentre i costi del personale passano da 44,5 milioni di Euro
(incidenza del 15,9%) a 53,7 milioni di Euro (incidenza del 16,9%),
in aumento del 20,8%. La crescita dei costi di affitto e personale
è impattata dall'apertura di boutique, dal passaggio alla gestione
diretta del business in Giappone, dagli incrementi di spazi nei
Luxury Department Store, dall'ampliamento e rinnovamento di alcuni
importanti show-room, e infine dalle dinamiche del mercato
immobiliare, con significativi aumenti degli affitti nelle location
più esclusive. Nei primi 9 mesi del 2015, l'incremento del costo
degli affitti è relativo non solo alle nuove aperture, ma anche a
qualche riposizionamento e ampliamento di importanti boutique.
3 Operazione di cessione di un immobile, nel primo semestre del
2014, che aveva generato una plusvalenza, contabilizzata nella voce
"Altri Ricavi", pari ad Euro 755 migliaia. 4 L'incidenza dei costi
operativi relativi ai primi 9 mesi 2014 è calcolata sui ricavi
delle vendite e delle prestazioni al netto della plusvalenza
realizzata al 30 settembre 2014.
Le assunzioni degli ultimi 12 mesi portano il numero di FTE (Full
Time Equivalent) da 1.213,3 agli attuali 1.365,8, con nuovo
personale sia per le aperture di boutiques e show-room, sia per la
struttura organizzativa del Giappone, a seguito del passaggio alla
gestione diretta del business. Gli altri costi operativi
diminuiscono la propria incidenza relativa dal 19,4% al 19,0%; tra
questi gli investimenti in comunicazione crescono del 10,8%,
passando dai 15,9 milioni di Euro al 30 settembre 2014 agli attuali
17,6 milioni di euro, evidenziando il continuo impegno a supporto
del posizionamento e dell'esclusività del brand. Gli ammortamenti
raggiungono i 13,7 milioni di Euro (incidenza del 4,3%), rispetto
ai 9,5 milioni di Euro al 30 settembre 2014 (incidenza pari al
3,4%), con una crescita del +44,6%. Tale incremento è relativo sia
agli investimenti dei 12 mesi passati, all'interno dell'ultimo anno
dell'importante piano triennale 2013-2015, sia all'ammortamento,
entrato a regime dalla fine del 2014, dell'investimento per il
raddoppio dello stabilimento industriale di Solomeo. Gli oneri
finanziari netti passano da 2,0 milioni di Euro (incidenza dello
0,7%) a 3,4 milioni di Euro pari (incidenza dell'1,1%), in ragione
dell'incremento dell'indebitamento finanziario medio dei primi 9
mesi 2015 rispetto ai primi 9 mesi del 2014. Il tax rate al 30
settembre 2015 è pari al 30,1%, rispetto al 30,7% del 30 settembre
2014, con imposte che raggiungono 11,1 milioni di euro rispetto
agli 11,5 milioni di euro del 30 settembre 2014. L'Utile Netto
cresce del +1,2%, raggiungendo i 25,7 milioni di euro rispetto ai
25,4 milioni di Euro dell'Utile Netto normalizzato5 al 30 settembre
20146. Situazione Patrimoniale Il capitale circolante commerciale è
pari a 135,1 milioni di Euro al 30 settembre 2015, rispetto ai
102,4 milioni di euro del 30 settembre 2014. Il magazzino passa dai
102,9 milioni di euro al 30 settembre 2014 agli attuali 132,5
milioni di Euro, in presenza della crescita del business,
dell'evoluzione del network di boutique monomarca dirette (78
boutique al 30 settembre 2015, rispetto alle 70 al 30 settembre
2014), e della gestione diretta del business in Giappone. Il
magazzino al 30 settembre 2015 (132,5 milioni di euro) si riduce
rispetto al magazzino del 30 giugno 2015 (141,9 milioni di euro),
in linea con il trend dello scorso anno, dove il magazzino era
passato dai 107,3 milioni di euro al 30 giugno 2014 ai 102,9
milioni di euro al 30 settembre 2014. I crediti commerciali
risultano pari a 73,3 milioni di euro al 30 settembre 2015,
rispetto ai 66,6 milioni di euro al 30 settembre 2014, con un
incremento correlato allo sviluppo del business e alle dinamiche
della valuta, mentre i debiti commerciali sono pari a 49,6 milioni
(49,5 milioni di euro al 30 settembre 2014). Le "Altre
attività/passività nette" aumentano dai 17,7 milioni di euro nei
primi 9 mesi dello scorso anno agli attuali 21,2 milioni di euro,
con un incremento correlato principalmente alla valutazione del
fair value sugli strumenti derivati di copertura in essere7.
5
Operazione di cessione di un immobile, nel primo semestre del 2014,
che aveva generato una plusvalenza, contabilizzata nella voce
"Altri Ricavi", pari ad Euro 755 migliaia.
6
Comprendendo nel risultato dell'Utile Netto al 30 settembre 2014 la
plusvalenza riportata, l'Utile Netto dei primi 9 mesi del 2015
riporta un risultato sostanzialmente in linea con lo scorso
anno.
Posizione Finanziaria Netta e Investimenti La posizione finanziaria
netta è pari a 83,7 milioni di Euro al 30 settembre 2015 (42,6
milioni di euro al 31 dicembre 2014), rispetto ai 49,5 milioni di
euro al 30 settembre 2014 (16,1 milioni di euro al 31 dicembre
2013); il relativo incremento è correlato alla dinamica degli
investimenti e alla stagionalità del business, con il consueto
picco della posizione finanziaria netta dell'anno raggiunto tra i
mesi di giugno e settembre. Confrontando la posizione finanziaria
netta al 30 settembre 2015 (pari a 83,7 milioni di euro) con i
primi 9 mesi dello scorso anno (49,5 milioni di euro), l'incremento
riportato risulta in linea con la dinamica del primo semestre, dove
la posizione finanziaria netta era aumentata dai 46,1 milioni di
euro al 30 giugno 2014 ai 78,3 milioni di euro al 30 giugno 2015.
Gli investimenti al 30 settembre 2015 sono pari a 32,4 milioni di
euro, rispetto ai 31,1 milioni di euro investiti nei primi 9 mesi
del 2014. Gli investimenti commerciali, al 30 settembre 2015,
raggiungono i 22,8 milioni di Euro (16,1 milioni di Euro al 30
settembre 2014), a supporto di iniziative quali le aperture di
boutiques selezionate, l'incremento di alcune superfici di vendita
delle boutique esistenti, i nuovi spazi nei Luxury Department
Stores, gli investimenti per l'ampliamento e rinnovamento di alcuni
importanti show-room. Gli investimenti relativi alla produzione,
logistica e IT/Digital sono pari a 9,6 milioni di Euro (15,0
milioni di Euro al 30 settembre 2014), principalmente a supporto
dell'importante progetto triennale 2014 - 2016 relativo alla
piattaforma tecnologica e al mondo digitale. Il "Grande Progetto di
Internet" per il rinnovo della piattaforma tecnologica e per la
gestione della presenza del brand nel mondo digitale, partito nel
2014 con la creazione di una struttura appositamente dedicata,
proseguirà rafforzando la gestione della boutique on-line e del
relativo magazzino presso la nostra sede di Solomeo. Tale
importante progetto, sia dal punto di vista delle risorse umane
dedicate che degli investimenti previsti, è coerente con la scelta
strategica di una presenza esclusiva nel mondo digitale, e con la
nostra idea di essere "artigiani e umanisti" del web. L'obiettivo è
rendere il canale "tradizionale" della boutique e quello "on-line"
rappresentativi di un'esperienza unica, identificativa del
lifestyle Brunello Cucinelli, dell'esperienza del borgo di Solomeo,
dell'esclusività del posizionamento, del servizio personalizzato
per ciascuno dei nostri clienti finali.
7
La variazione delle "Altre attività/passività nette" è
riconducibile alla valutazione dei fair value sugli strumenti
derivati di copertura del rischio di cambio connesso alle
transazioni commerciali in valuta estera. A tale proposito, si
ricorda che il Gruppo si avvale della contabilizzazione dei citati
strumenti derivati secondo le regole del "Cash Flow Hedge".
***
Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili
societari Moreno Ciarapica, dichiara ai sensi e per gli effetti
dell'articolo 154-bis, comma 2, del D. Lgs. n. 58 del 1998 che
l'informativa contenuta nel presente comunicato corrisponde alle
risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili. Si
precisa che il Resoconto Intermedio di Gestione, predisposto ai
sensi dell'art. 154-ter, comma 5, del D.Lgs. N. 58 del 1998, non è
soggetto a revisione. Si rende noto che il documento in formato pdf
dell'Analyst Presentation relativo ai risultati al 30 settembre
2015 è consultabile nella sezione "Risultati - Presentazioni" del
sito internet della Società all'indirizzo
http://investor.brunellocucinelli.com/it/servizi/archivio-generale/investor/presentazioni.
Il documento potrebbe contenere dichiarazioni previsionali
("forward-looking statements"), relative a futuri eventi e
risultati operativi, economici e finanziari del Gruppo Brunello
Cucinelli SpA. Tali previsioni hanno per loro natura una componente
di rischiosità ed incertezza, in quanto dipendono dal verificarsi
di eventi e sviluppi futuri. I risultati effettivi potranno
discostarsi in misura anche significativa rispetto a quelli
annunciati in relazione a una molteplicità di fattori.
***
Brunello Cucinelli S.p.A. è una casa di moda italiana che opera nel
settore dei beni di lusso assoluto, specializzata nel cashmere è
oggi uno dei brand più esclusivi a livello mondiale nel settore del
prêt-à-porter chic, espressione di lusso quotidiano. La Brunello
Cucinelli, fondata nel 1978 dall'omonimo stilista e imprenditore,
ha riportato ricavi netti nel 2014 pari a 355,9 milioni di Euro
(+10,4% rispetto all'anno precedente), di cui l'80,8% fatturato
all'estero, e un EBITDA di 63,0 milioni di Euro (in crescita
dell'8,4% rispetto all'EBITDA del 2013), con la presenza attuale di
oltre 1.300 addetti. Il successo della Brunello Cucinelli affonda
le sue radici nella storia e nell'eredità del grande artigianato
nonché nella contemporaneità del design: una strategia di valore
fondata sulla combinazione di innovazione e artigianalità.
L'attenzione e la cura riposte nella realizzazione del prodotto si
esprimono attraverso l'utilizzo di materie prime di eccellenza, la
sartorialità, l'artigianalità delle lavorazioni, eseguite
esclusivamente in Italia, unite al savoir faire e alla creatività,
fanno dell'azienda di Solomeo uno dei più esclusivi testimonial del
lifestyle italiano nel mondo. La vita dell'azienda si svolge da
sempre nel borgo medievale di Solomeo, alle porte di Perugia. Il
brand è oggi distribuito a livello internazionale in oltre 60 Paesi
attraverso 116 boutique monomarca nelle più importanti capitali e
città del mondo e nelle più esclusive località resort, con una
presenza selezionata in circa 650 selezionati multibrand, compresi
i principali department stores del lusso.
Contatti:
Investor Relations Pietro Arnaboldi Brunello Cucinelli S.p.A. Tel.
075/69.70.079 Media Vittoria Mezzanotte Brunello Cucinelli S.p.A.
Tel. 02/34.93.34.78 Ferdinando de Bellis Barabino & Partners
Tel. 02/72.02.35.35
Corporate web-site: www.brunellocucinelli.com
In allegato i prospetti contabili
SITUAZIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA CONSOLIDATA AL 30 SETTEMBRE
2015
(In migliaia di Euro) 30-s e t-15 ATTIVITA' NON CORRENTI At t ivit
à immateriali Immobili, impianti e macchinari Alt re attività
finanziarie non correnti Imp ost e differite attive TO TALE
ATTIVITA' NON CORRENTI ATTIVITA' CORRENTI Rimanenz e Credit i
commerciali Credit i tributari Alt ri crediti ed attività correnti
Alt re attività finanziarie correnti Dis p onibilit à liquide e
mezzi equivalenti At t ivit à per strumenti finanziari derivati
correnti TO TALE ATTIVITA' CORRENTI TO TALE ATTIVITA' 132.532
73.277 1.862 13.069 46 50.998 1.350 273.134 425.183 18 125.114
45.051 1.023 14.873 44 53.635 495 240.235 368.134 31 102.942 66.648
3.289 13.182 33 32.060 85 218.239 343.774 27 32.825 95.465 5.983
17.776 152.049 13.000 32 29.649 80.157 4.786 13.307 127.899 11.475
32 29.630 76.364 4.824 14.717 125.535 10.575 41 di cui con parti
correlate di cui con parti correlate di cui con parti correlate
31-di c-14
30-se t-14
(In migliaia di Euro) 30-s e t-15 PATRIMO N IO NETTO PATRIMO N IO
NETTO DI GRUPPO Cap it ale sociale Riserva sovrapprezzo azioni Alt
re riserve Risult at o netto di Gruppo TO TALE PATRIMONIO NETTO DI
GRUPPO PATRIMO N IO NETTO DI TERZI Cap it ale e riserve di terzi
Risult at o netto di pertinenza di terzi TO TALE PATRIMONIO NETTO
DI TERZI TO TALE PATRIMONIO NETTO PAS S IVITA' NON CORRENTI Pas
sivit à per benefici a dipendenti Fondi per rischi ed oneri Debit i
verso banche non correnti Debit i finanziari non correnti Alt re
passività non correnti Imp ost e differite passive Pas sivit à per
strumenti finanziari derivati non correnti TO TALE PAS S IVITA' NON
CORRENTI PAS S IVITA' CORRENTI Debit i commerciali Debit i verso
banche correnti Debit i finanziari correnti Debiti tributari Pas
sivit à per strumenti finanziari derivati correnti Alt re passività
correnti TO TALE PAS S IVITA' CORRENTI TO TALE PAS S IVITA' TO TALE
PATRIMONIO NETTO E PAS S IVITA' 49.562 74.435 200 11.772 3.709
22.427 162.105 234.156 425.183 3.132 591 57.464 1.798 6.949 1.711
406 72.051 8.665 (1.244) 7.421 191.027 13.600 57.915 85.149 26.942
183.606
di cui con parti correlate
31-di c-14
di cui con parti correlate
30-se t-14
di cui con parti correlate
13.600 57.915 60.182 33.060 164.757 6.841 (1.273) 5.568 170.325
3.310 947 42.450 2.663 4.908 3.280 467 58.025 685 62.185 48.709
1.682 1.152 6.244 19.812 139.784 197.809 368.134 625
13.600 57.915 61.649 26.902 160.066 6.925 (997) 5.928 165.994 3.278
813 34.958 3.709 4.703 3.707 419 51.587 49.458 41.893 215 10.675
3.977 19.975 126.193 177.780 343.774 571
CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO AL 30 SETTEMBRE 2015
(In migliaia di Euro) 2015 Ricavi netti A lt ri ricavi operativi Ri
cavi delle vendite e delle prestazioni Cost i per materie prime e
materiali di consumo Cost i per servizi Cost o del personale A lt
ri costi operativi Increment i di immobilizzazioni per costi
interni A mmort ament i Ret t ifiche di valore di attività e altri
accantonamenti Total e costi operativi Ri sul tato operativo O neri
finanziari Provent i finanziari Ri sul tato ante imposte Imp os t e
sul reddito Ri sul tato del periodo Risult at o di Gruppo Risult at
o di Terzi U t ile per azione base U t ile per azione diluito
317.558 451 318.009 (55.480) (151.494) (53.696) (3.151) 677
(13.663) (998) (277.805) 40.204 (24.330) 20.890 36.764 (11.066)
25.698 26.942 (1.244) 0,39621 0,39621 (12) (1.541) (206) Ese rci z
i o chiuso al 30 settembre di cui con parti correlate 18 28 2014
277.346 1.378 278.724 (51.546) (131.417) (44.447) (2.165) 738
(9.450) (1.084) (239.371) 39.353 (5.637) 3.645 37.361 (11.456)
25.905 26.902 (997) 0,39562 0,39562 (68) (1.336) (181) (7) di cui
con parti correlate 9 781
C O NTO ECONOMICO COMPLES S IVO CONS O LIDATO (In Euro)
Ese rci z i o chiuso al 30 settembre 2015 2014 25.905 (717) (3.102)
853 (2.249) 1.532 (69) (95) 26 (786) 25.119 25.794 (675)
Ri sul tato Netto del periodo (A) Effe tti con possibile impatto
futuro sul conto economico U t ile/(Perdit a) sugli strumenti di
copertura di flussi finanziari ("cash flow hedge") Effet t o
fiscale T ot ale utile/(perdita) sugli strumenti di copertura di
flussi finanziari ("cash flow hedge") T ot ale differenze di
conversione di bilanci esteri Effe tti che non avranno impatto
futuro sul conto economico U t ili/(p erdit e) da rimisurazione sui
piani a benefici definiti Effet t o fiscale Total e altri
utili/(perdite) al netto dell'effetto fiscale (B) Total e risultato
complessivo al netto delle imposte (A) + (B) Attribuibili a: G rup
p o T erz i
25.698 1.666 1.259 (346) 913 753 114 157 (43) 1.780 27.478 28.636
(1.158)
RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO AL 30 SETTEMBRE 2015
( In migliaia di Euro) FLUS S O DI CASSA DA ATTIVITA' OPERATIVE
Utile netto dell'esercizio Rettifiche per riconciliare l'Utile
netto al flusso di cassa generato / (assorbito) dalle attività
operative: Ammortamenti A ccan t o n amen ti a Passività per
benefici
Brunello Cucinelli (BIT:BC)
Historical Stock Chart
From Jun 2024 to Jul 2024
Brunello Cucinelli (BIT:BC)
Historical Stock Chart
From Jul 2023 to Jul 2024