Segni piu' diffusi tra le principali piazze europee che hanno
chiuso in rialzo la prima seduta della settimana. Il Ftse Mib in
particolare è salito dell'1,23% a 27206 punti, in vista di
un'ottava ricca di eventi macro.
Nel frattempo Wall Street prosegue la seduta poco mossa (Dow
Jones +0,16%) con gli investitori che restano in attesa della
riunione della Federal Reserve di questa settimana.
Sul fronte dei dati macro, il Pmi manifatturiero Usa, nella
lettura
definitiva di ottobre, si è attestato a 58,4 punti, al di sotto
del dato
di settembre a 60,7 punti e del preliminare a 59,2.
L'indice Ism non manifatturiero degli Usa si è invece attestato
a 60,8
punti a ottobre, in calo rispetto ai 61,1 di settembre ma al di
sopra del
consenso posto a 60,4 punti.
Sempre a ottobre, il sotto-indice sull'occupazione è salito a 52
punti
dai 50,2 di settembre. Quello relativo ai nuovi ordini, invece,
è sceso a
59,8 punti da quota 66,7. Il sotto-indice dei prezzi è salito a
85,7
punti rispetto agli 81,2 di settembre.
Le spese per costruzioni negli Usa a settembre, in base ai
dati
destagionalizzati, sono scese dello 0,5% rispetto ad agosto, al
di sotto
del +0,4% m/m previsto dagli economisti.
A piazza Affari forti guadagni per il comparto oil e oil service
con gli operatori che guardano alla riunione dell'Opec+, prevista
alla fine di questa settimana: Eni +2,76%, Saipem +1,56%, Tenaris
+2,7%.
Denaro sul settore del lusso: Moncler +2,87%, Tod'S +3,4%,
S.Ferragamo +1,44%. In luce B.Cucinelli (+3,05% a 54 euro) su cui
Jefferies ha alzato da 45 a 50 euro il prezzo obiettivo,
confermando la raccomandazione hold.
Tra gli industriali da notare Stellantis (+1,16%) che ha
lanciato la limited edition Mopar '22 Dodge Durango.
Contrastate invece le banche: in progresso Intesa Sanpaolo
(+1,53%), Mediobanca (+1,6%), Banco Bpm (+0,3%), B.P.Sondrio
(+1,12%) e B.Carige (+0,65%), mentre hanno perso terreno B.Mps
(-1,79%), Bper (-0,58%) e Unicredit (-0,49%). Da segnalare il trend
di allargamento dello spread Btp/Bund, che ha chiuso a 133,019
punti base rispetto ai 127,779 pb della chiusura di venerdì
scorso.
In calo invece Nexi (-2,7%). Nel resto del listino ha brillato
Biesse (+3,52%) in scia ai commenti positivi degli analisti dopo i
conti del terzo trimestre.
In evidenza infine Defence Tech Holding, societá attiva nel
settore della Cyber Security, Technologies for Intelligence e
Engineering & Control System, che è salita del 9,94% dopo il
+32,29% della seduta di venerdì, giorno di debutto su Euronext
Growth Milan.
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November 01, 2021 12:43 ET (16:43 GMT)
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