Rapporto intermedio di BB Biotech AG al 31 marzo 2016
April 22 2016 - 5:50AM
Italian Regulatory (Text)
Comunicato stampa del 22 aprile 2016
Rapporto intermedio di BB Biotech AG al 31 marzo 2016
Primo trimestre dell'anno impegnativo per gli investimenti
biotech
Per le Società nel portafoglio di BB Biotech sono in programma
importanti autorizzazioni e risultati di studi clinici Dopo una
lunga fase rialzista, nel primo trimestre 2016 il settore biotech
ha accusato una brusca correzione di quasi il Â23% (NBI in USD). I
fattori determinanti per questa battuta di arresto a breve termine
sono state le prese di beneficio, ma anche le discussioni sui
prezzi dei farmaci nell'ambito della campagna per le elezioni
presidenziali negli USA. Anche l'azione BB Biotech ha ceduto
terreno, sebbene in misura minore rispetto all'indice settoriale di
riferimento, con una flessione del Â16.5% in CHF, Â17.4% in EUR e
Â13.0% in USD (incl. pagamento del dividendo). Lo sconto rispetto
al valore contabile si è così pressoché azzerato. Nel primo
trimestre 2016 è stata registrata una perdita netta di CHF 1.2
miliardi, a fronte di un utile netto di CHF 379 milioni conseguito
da BB Biotech nello stesso periodo dell'esercizio precedente. Anche
se le notizie relative ai successi conseguiti sul piano operativo,
quali autorizzazioni di nuovi prodotti e risultati positivi di
studi clinici, non hanno trovato espressione nei corsi, le
prospettive permangono comunque favorevoli. BB Biotech ritiene che
la correzione sia di natura prettamente temporanea e riconferma
pertanto il proprio posizionamento. In occasione dell'Assemblea
generale del 17 marzo 2016 il Consiglio di Amministrazione ha
ribadito l'intenzione di proseguire l'attuale politica di
distribuire un dividendo regolare di 5%. Il 2016 è iniziato con una
correzione significativa dei mercati azionari. Dopo che gli indici
si sono stabilizzati e hanno recuperato parte delle pesanti
perdite, il primo trimestre dell'anno si è concluso con un
rendimento totale pressoché piatto per lo S&P500 (in USD), una
flessione del 7.2% per il DAX (in EUR) e un calo del 10.2% per lo
SMI (in CHF). Dopo vari anni di sovraperformance significativa
rispetto ai più ampi indici azionari, le valutazioni del settore
biotech sono crollate sotto una pioggia di prese di beneficio
alimentate dalle campagne per le elezioni presidenziali negli USA,
le quali promettono interventi irrealistici sul versante dei prezzi
dei farmaci. Nel Q1 2016 l'indice NBI è sceso del 22.9% in USD,
facendo registrare una delle flessioni trimestrali più rilevanti
nella storia del comparto azionario delle biotecnologie.
Performance di BB Biotech nel primo trimestre 2016 BB Biotech ha
superato questa "tempesta" concentrandosi su investimenti di
qualità elevata e su una prospettiva a lungo termine. Il rendimento
totale delle azioni di BB Biotech ha sovraperformato gli indici di
settore di circa il 10%, facendo meglio anche del portafoglio
sottostante. Ciononostante, il corso azionario di BB Biotech ha
accusato una flessione del 16.5% in CHF, del 17.4% in EUR e del
13.0% in USD, includendo nel computo i dividendi corrisposti. La
differenza tra il prezzo dell'azione e il valore intrinseco (NAV),
pari al 18% a fine 2015, si è ridotta quasi a zero, tanto da
raggiungere una parità pressoché totale tra il prezzo dell'azione e
il valore contabile degli investimenti in portafoglio. Il
portafoglio ha infatti evidenziato una perdita complessiva del
30.1% in CHF, 30.5% in EUR e 27.1% in USD. Una somma di fattori
quali l'esposizione più che proporzionale verso le partecipazioni a
piccola e media capitalizzazione, la leva finanziaria mantenuta
durante tutta la fase di correzione del mercato e la svalutazione
del dollaro USA contro euro e franco svizzero si è tradotta in una
temporanea flessione del valore del patrimonio netto di BB Biotech.
Per il Q1 2016, la perdita netta di BB Biotech ammonta a CHF 1.2
miliardi, a fronte di un utile netto di CHF 379 milioni nello
stesso periodo del 2015. I calcoli del rendimento totale
comprendono la distribuzione di capitale di CHF 14.50 per azione,
conformemente alla politica di dividendo proposta per BB Biotech e
approvata dagli azionisti in occasione dell'Assemblea generale
tenutasi il 17 marzo 2016. Tale distribuzione, resa possibile
dall'aumento del prezzo dell'azione nel 2015, rappresenta un
ulteriore aumento significativo rispetto al dividendo dello scorso
anno.
Prosecuzione della politica di distribuzione del capitale e
frazionamento azionario di 1:5 BB Biotech ha messo in pagamento il
dividendo di CHF 14.50 per azione utilizzando fino a esaurimento le
restanti riserve di capitale versato (CHF 12.25 per azione) e, a
conguaglio, un regolare dividendo in contanti di CHF 2.25 per
azione. Il Consiglio di Amministrazione ha annunciato l'intenzione
di proseguire l'attuale politica di dividendi anche in futuro,
pagando un dividendo regolare calcolato sulla base del 5% del
prezzo medio dell'azione nel mese di dicembre. Il programma di
buyback azionario attuato per tutto il 2015 e nel primo trimestre
del 2016 è terminato prima dell'Assemblea generale di marzo 2016
con un totale di 770 000 azioni BB Biotech (prima dello split)
riacquistate attraverso una seconda linea di negoziazione.
L'Assemblea generale ha approvato l'annullamento di tali azioni.
Inoltre, con effetto dal 29 marzo 2016, BB Biotech ha attuato un
frazionamento azionario in rapporto 1:5. Il numero totale di azioni
flottanti dopo lo split è di 59 250 000, ovvero 55 400 000 azioni
su base pro forma a seguito della futura cancellazione delle azioni
riacquistate attraverso la seconda linea di negoziazione. Un nuovo
programma di riacquisto azionario, pari a un massimo del 10% delle
azioni in circolazione (ossia 5 540 000 azioni), è stato approvato
in occasione dell'Assemblea generale e dovrà essere ultimato entro
una finestra temporale di 36 mesi. Insieme alla corresponsione del
dividendo, il buyback rende possibile la prosecuzione della
politica di distribuzione strutturata, volta a restituire capitale
agli azionisti in modo da fornire loro un rendimento annuo del 10%.
Sviluppi del portafoglio nel primo trimestre Nonostante le sfide
sul piano economico e il sostanziale incremento della volatilitÃ
nel comparto azionario biotecnologico, BB Biotech ha mantenuto
invariata buona parte delle proprie posizioni di portafoglio. Le
partecipazioni in Swedish Orphan Biovitrum e Actelion sono state
ridotte in misura marginale. Per contro, approfittando delle
quotazioni più basse, il team ha incrementato le posizioni in
selezionate società statunitensi a piccola e media capitalizzazione
quali Ionis, Incyte, Radius, Halozyme, Alnylam, Cempra, Sage,
Esperion e Prothena. Nell'arco del primo trimestre 2016 ha inoltre
accresciuto la posizione in Cidara, aperta nel quarto trimestre
2015. BB Biotech ha poi venduto le azioni di Tetraphase ancora in
possesso dopo il fallimento dello studio di Fase III per
Eravacyline. All'inizio del 2016, la leva finanziaria per gli
investimenti di BB Biotech era di CHF 140.5 milioni, pari al 3.5%
del patrimonio netto. Al 31 marzo 2016 tale leva era salita a CHF
332.5 milioni (12.8% del patrimonio netto). Questo incremento è
riconducibile al pagamento del dividendo per CHF 160 milioni e
all'aumento dell'esposizione del portafoglio di BB Biotech verso
società biotecnologiche a piccola e media capitalizzazione.
Reazioni di mercato asimmetriche offrono opportunità per le future
performance I costanti progressi registrati dal settore biotech
dipendono dai traguardi messi a segno sul piano dell'innovazione,
segnatamente sotto forma di esiti positivi per studi clinici in
fase avanzata e, in ultima analisi, di nuove approvazioni di
prodotti e commercializzazioni di successo. A differenza degli anni
precedenti, i mercati azionari hanno evidenziato una risposta
tiepida agli annunci societari circa i progressi conseguiti nel
corso del primo trimestre 2016. BB Biotech prevede che questo clima
avrà portata soltanto temporanea e continua a ritenere che gli
sviluppi e i lanci di farmaci innovativi siano destinati a trainare
al rialzo il prezzo azionario delle partecipazioni. Gilead ha
ottenuto approvazioni normative per i suoi regimi monocompressa
anti-HIV basati su TAF. Per l'azienda, TAF rappresenta il Viread
(Tenofovir) di nuova generazione, di cui mantiene l'elevato profilo
di efficacia a fronte tuttavia di effetti collaterali molto più
modesti, in quanto TAF esercita nei pazienti un impatto più
contenuto a livello osseo e renale. TAF è il prodotto di punta di
Gilead al fine di mantenere la leadership nel mercato anti-HIV e
fare fronte alla perdita dell'esclusiva su Viread nel corso dei
prossimi anni. A marzo la FDA statunitense ha approvato Odefsey,
una combinazione a dosaggio fisso contenente emtricitabina,
rilpivirina e TAF. In Europa il CHMP ha espresso un'opinione
positiva per Descovy, una combinazione a dosaggio fisso di
emtricitabina e TAF. A gennaio 2016 Actelion ha ricevuto
procedurali a livello procedurale, a fine marzo l'EMA ha nuovamente
confermato la propria raccomandazione favorevole. BB Biotech
prevede ora un lancio in Europa nel secondo trimestre del 2016.
Le azioni di Novo Nordisk hanno diminuito il loro valore dopo che
il management ha aggiornato gli obiettivi finanziari a lungo
termine in funzione della crescita del fatturato da un livello
attorno al 15% a uno del 10%. L'azienda ha riguadagnato parte del
terreno perso dopo l'annuncio dei risultati positivi per due
importanti studi clinici. Lo studio LEADER per Victoza, condotto su
oltre 9000 pazienti adulti con diabete di tipo 2, ha evidenziato
per il regime con Victoza più standard terapeutico una riduzione
della mortalità per motivi cardiovascolari, degli infarti non
fatali del miocardio e degli ictus non fatali. Lo studio SWITCH ha
mostrato la superiorità di Tresiba rispetto a Lantus di Sanofi al
fine di evitare situazioni di ipoglicemia, sia per gli eventi
sintomatici che per quelli notturni. Nel corso dei prossimi anni
gli studi SWITCH e LEADER dovrebbero pertanto supportare
l'ulteriore crescita della gamma di prodotti di Novo Nordisk leader
nella terapia del diabete. Anche Alder, una posizione di recente
integrazione nel portafoglio di BB Biotech specializzata nelle
patologie correlate al sistema nervoso centrale, ha pubblicato dati
incoraggianti relativi a studi clinici. La società ha infatti
diffuso i risultati di due studi positivi di Fase II sulla
prevenzione dell'emicrania con ALD403, un anticorpo antiCGRP. Oltre
a tali dati, Alder ha annunciato esiti favorevoli per la
formulazione subcutanea del suo anticorpo CGRP, tali da dischiudere
nuove opportunità di sviluppo di un farmaco in
autosomministrazione. Sul versante opposto, i mercati sono stati
colti di sorpresa dalla lettera di "Refuse to file" emessa dalla
FDA statunitense per Ataluren di PTC. Di conseguenza, nel primo
trimestre 2016, il prezzo dell'azione della società è crollato di
oltre l'80%. PTC ha affermato di attendere a breve una decisione
definitiva su Ataluren da parte dell'autorità normativa europea;
attualmente il prodotto è venduto in alcune nazioni del Vecchio
continente sulla base di un'approvazione condizionale. In sintesi,
nei primi tre mesi del 2016 le quotazioni delle societÃ
biotecnologiche large cap hanno evidenziato correzioni tra il 10% e
il 20%, le mid cap tra il 20% e il 40% e numerose small cap tra il
40% e il 50%, spesso nonostante i progressi compiuti nei rispettivi
programmi di ricerca. BB Biotech crede che in generale gli
importanti traguardi raggiunti non abbiano ancora trovato
espressione nelle rispettive valutazioni societarie e ritiene
pertanto che tali eventi positivi siano forieri di un'evoluzione
rialzista man mano che il mercato biotech ritroverà il proprio
equilibrio. Outlook di settore per il 2016 BB Biotech prevede che
per le azioni del comparto biotech il 2016 proseguirà all'insegna
della volatilità . Cionondimeno, le approvazioni di prodotto e il
tasso di pubblicazione per i dati di studi clinici sembrano avviati
a subire un'accelerazione nel prosieguo dell'anno, offrendo così il
potenziale per una crescita significativa per le valutazioni dei
prezzi azionari. Importanti milestone attese per le societÃ
presenti nel portafoglio di BB Biotech comprendono: Intercept Â
acido obeticolico (OCA) per il trattamento della cirrosi biliare
primaria Gilead  combinazione a dosaggio fisso di
Sofosbuvir/Velpatasvir per la terapia di tutti i genotipi di
infezioni croniche da virus dell'epatite C Neurocrine  Valbenazin
per la terapia dei pazienti affetti da discinesia tardiva Radius Â
Abaloparatide-SC per la terapia dell'osteoporosi nelle donne in etÃ
postmenopausale Medivation  estensione delle indicazioni
terapeutiche di Xtandi per il cancro alla prostata
Nel corso dell'anno sono attesi anche numerosi risultati di studi
clinici di portata tale da produrre un impatto significativo sui
prezzi delle azioni, tra cui: Tesaro  Niraparib, un inibitore
della PARP per la terapia delle pazienti con cancro ovarico e
Clovis  Rucaparib, un ulteriore inibitore della PARP per la cura
delle pazienti con cancro ovarico Vertex  combinazione
VX-661/ivacaftor per il trattamento dei pazienti affetti da fibrosi
cistica che risultano eterozigoti per la delezione F508 Incyte Â
Epacadostat in studi multipli di Fase II in combinazione con vari
anticorpi PD1 per la terapia dei pazienti affetti da carcinoma
polmonare non microcitoma Celgene  Revlimid testato nello studio
REMARC nei pazienti con linfoma diffuso a grandi cellule B Novavax
 dati di Fase III per il vaccino contro il virus respiratorio
sinciziale nei pazienti più anziani
Per il 2016 sono previste numerose ulteriori milestone, che
dovrebbero supportare i solidi fondamentali del nostro portafoglio
e del settore biotech in generale.
Alla luce dell'interesse in operazioni di fusione e acquisizione
(M&A) espresso dalle società farmaceutiche a grande
capitalizzazione il team vede un potenziale trend di
consolidamento, con opportunità di favorevoli valutazioni di uscita
per alcune aziende biotech. Ritiene che tali attività di
acquisizione, per quanto non prevedibili in termini di tempistica e
di target, siano destinate a costituire il fattore di maggiore
impatto sul comparto azionario biotech in una prospettiva di breve
termine. Il portafoglio continua a concentrarsi sulle innovazioni
in grado di tradursi in opzioni terapeutiche efficaci ed
efficienti.
Per ulteriori informazioni Luca Fumagalli, telefono +39 272 14 35
38, e-mail luca.fumagalli@bm.com Maria-Grazia Alderuccio, telefono
+41 44 267 67 14, e-mail mga@bellevue.ch www.bbbiotech.com
Profilo aziendale BB Biotech acquista partecipazioni in societÃ
attive nel settore biotech, caratterizzato da un'elevata crescita,
ed è oggi uno dei maggiori investitori a livello mondiale in questo
comparto. BB Biotech è quotata sulle borse valori di Svizzera,
Germania e Italia. La focalizzazione delle partecipazioni è
incentrata sulle società biotech quotate in borsa specializzate
nello sviluppo e nella commercializzazione di farmaci innovativi.
Ai fini della selezione delle partecipazioni, BB Biotech fa
affidamento sull'analisi fondamentale di medici e biologi
molecolari di rinomata fama. Il Consiglio di Amministrazione vanta
inoltre una pluriennale esperienza in campo sia industriale che
scientifico. Disclaimer Il presente comunicato stampa contiene
dichiarazioni previsionali e aspettative, nonché valutazioni,
opinioni e ipotesi. Tali affermazioni sono basate sulle stime
attuali di BB Biotech nonché dei suoi direttori e funzionari, e
sono quindi soggette a rischi e a incertezze che possono variare
nel tempo. Poiché gli sviluppi effettivi possono discostarsi
significativamente da quanto preventivato, BB Biotech e i suoi
direttori e funzionari declinano qualsiasi responsabilità a tale
riguardo. Tutte le dichiarazioni con carattere previsionale
contenute nel presente comunicato stampa vengono effettuate
soltanto in riferimento alla data della relativa pubblicazione; BB
Biotech e i suoi direttori e funzionari declinano qualsiasi obbligo
volto ad aggiornare qualsivoglia dichiarazione previsionale a
seguito di nuove informazioni, eventi futuri o altri fattori.
Composizione del portafoglio di BB Biotech al 31 marzo 2016
(in % del portafoglio, valori arrotondati)
Celgene Actelion Incyte Ionis Pharmaceuticals Gilead Alexion
Pharmaceuticals Radius Health Neurocrine Biosciences Medivation
Novo Nordisk Vertex Pharmaceuticals Agios Pharmaceuticals Alnylam
Pharmaceuticals Regeneron Pharmaceuticals Swedish Orphan Biovitrum
Halozyme Therapeutics Tesaro Juno Therapeutics Novavax Alder
Biopharmaceuticals Cempra Kite Pharma Intercept Pharmaceuticals
Probiodrug Sage Therapeutics Esperion Therapeutics Prothena Corp.
Infinity Pharmaceuticals Puma Biotechnology Clovis Oncology
Achillion Pharmaceuticals Cidara Therapeutics PTC Therapeutics
Radius Health Warrants 23.04.2018 Radius Health Warrants 19.02.2019
Merck & Co Inc Contingent Value Rights  ex Trius/Cubist Totale
titoli Altri attivi Altri impegni Totale capital proprio 1) Azioni
proprie (in % della società )
11.9% 10.1% 9.1% 9.0% 8.4% 4.7% 4.5% 4.1% 3.9% 3.9% 3.6% 2.9% 2.5%
2.4% 2.4% 2.3% 1.8% 1.6% 1.4% 1.2% 1.2% 1.1% 1.1% 0.9% 0.9% 0.6%
0.5% 0.5% 0.4% 0.3% 0.3% 0.3% 0.3% 0.1% 0.1% 0.0% CHF 2 930.5 mln
CHF 22.0 mln CHF (354.5) mln CHF 2 597.9 mln 6.5%
1) Corrisponde al totale di tutte le azioni possedute compresa la
2a linea di negoziazione
BB Biotech (BIT:BION)
Historical Stock Chart
From Dec 2024 to Jan 2025
BB Biotech (BIT:BION)
Historical Stock Chart
From Jan 2024 to Jan 2025