Dowjones
I listini europei continuano contrastati in attesa dell'apertura
di Wall Street. Avanzano in leggero progresso il Dax di Francoforte
(+0,02%) e il Ftse 100 di Londra (+0,06%) mentre sono deboli il
Cac-40 di Parigi (-0,56%) e il Ftse Mib di Milano (-0,77% a 20.346
punti).
Secondo Niccolo' Annunziata di JC&Associati Sim, a pesare
sull'andamento del listino milanese e' il trend del mercato
obbligazionario che e' caratterizzato da un progressivo
allargamento dello spread tra i Btp e il Bund tedesco. "Si aggiunga
- fa notare l'esperto - la mancata conferenza stampa sulla manovra
finanziaria attesa da diverse banche d'investimento per
delucidazioni e chiarimenti".
Ftse Mib: in controtendenza Atlantia
Inverte la rotta Atlantia (+1,7% a 13,79 euro) dopo le vendite
di ieri e di questa mattina per via dell'inserimento in Finanziaria
di una norma che modifica la deducibilita' degli investimenti negli
asset autostradali. Restano bene intonate Campari (+1,13%) e
Luxottica (+1,12%). Bene Fiat (+0,26%) che ha fissato le guidance
finali del bond in fase di emissione e determinato l'ammontare
delle due relative tranche.
Accelera al ribasso Fonsai (-5,48%) peggior titolo sul listino
principale. Vendite anche su B.P.Milano (-2,9%), Ubi B. (-2,54%),
Mediobanca (-1,62%), Intesa Sanpaolo (-1,42%), B.Mps (-1,29%) e
B.Popolare (-0,66%). Si muove in controtendenza solo Unicredit
(+0,13%). In rosso Anche Azimut H. (-2,5%), Mediaset (-1,88%) e
Impregilo (-1,65%).
Ftse Italia Mid Cap: male Falck R.
Continuano gli acquisti su De'Longhi. Il titolo guadagna il
2,25% a 8,88 euro. Denaro su Nice (+1,5%), Brembo (+1,46%) e
B.Desio (+1,39%). Lettera su Falck R. (-6,2%), Prelios (-4,43%) e
Safilo G. (-3,86%). cam