Dowjones
Il Ftse Mib, dopo un'apertura nettamente positiva (+1,67% con
punte fino all'1,9%) in scia all'accordo americano per alzare il
tetto del debito, ha ridotto i guadagni frenato dal movimento di
alcuni titoli bancari, tra cui Intesa Sanpaolo (-0,56%), Ubi B.
(-0,95%) e B.Popolare (sulla parita' a 1,34 euro), e segna adesso
un +0,47% a 18.520 punti.
Secondo Osvaldo Vitrone di Banca Albertini Syz, "l'accordo"
americano sul debito "e' un palliativo. Alzare l'asticella cambia
poco. La parte delicata sara' andare a vedere come verranno
realmente effettuati i tagli alla spesa pubblica. Il mercato
rimarra' in attesa per una settimana, 10 giorni", finche' non
verranno diffusi "i dettagli non tanto sul debito, am su come
verranno tappati i buchi".
Ftse Mib: bancari contrastati, giu' Lottomatica
Contrastati i bancari a piazza Affari. Positive Unicredit
(+2,72%), B.P.Milano (+1,66%), B.Mps (+0,76%) e Mediobanca
(+0,62%). Sulla parita' B.Popolare mentre Intesa Sanpaolo e Ubi B.
viaggiano in negativo. Denaro su Autogrill, miglior titolo del
paniere con un rialzo del 2,56% a 9,415 euro, in scia all'upgrade
di Exane Bnp Paribas che ha alzato il target price da 9,3 a 9,7
euro. Bene anche Finmeccanica (+1,68%) che recupera terreno dopo i
forti cali di settimana scorsa dopo la diffusione dei dati
semestrali. Prese di profitto per Lottomatica, peggior azione del
Ftse Mib, che cede l'1,95% a 13,55 euro.
Ftse Italia Mid Cap: su Danieli & C., male Maire T. e
Brembo
Danieli & C. in vetta al Ftse Italia Mid Cap con un rialzo
del 2,84% a 19,18 euro, seguito da Italmobiliare (2,78%) e Safilo
G. (1,86%). Male invece Maire T., tornata agli scambi con un
ribasso dell'8,06% a 1,049 euro. Secondo gli analisti di Mediobanca
e B.Imi i risultati del semestre sono stati negativi e gli
accantonamenti straordinari sono superiori alle attese del mercato.
Male anche Brembo (-4,75%) penalizzata dall'outlook 2011 fornito
dalla societa', giudicato troppo prudente dal mercato. alb
alberto.chimenti@mfdowjones.it