Milano poco sotto la parità a metà seduta. Il Ftse Mib registra
un -0,24% a 20789 punti.
"Gli operatori restano cauti in attesa dei dati Usa
sull'occupazione. Sullo sfondo poi resta la questione Ucraina, con
i timori in merito ad eventuali evoluzioni della vicenda nel fine
settimana. Prevale dunque qualche modesta presa di profitto",
spiega un operatore.
Alle 14h30 verranno resi noti i nuovi posti di lavoro nei
settori non agricoli, i nuovi posti di lavori nel settore privato e
il tasso di disoccupazione negli Usa a febbraio.
"Quelli sull'occupazione sono dati importanti anche per
interpretare le future decisioni di politica monetaria della Fed",
nota un gestore.
A piazza Affari bene, dopo un avvio in rosso, Telecom I., che
sale dell'1,43%. Secondo vari analisti i conti 2013 sono stati in
linea con le attese, così come la decisione di non distribuire un
dividendo alle azioni ordinarie.
Brilla anche Finmeccanica (+1,29%) dopo che il Cda ha approvato
il
progetto di riorganizzazione della governance nel settore
Aerospazio,
Difesa e Sicurezza.
Al contrario, in deciso calo B.P.E.Romagna (-3,32%), che paga il
taglio delle stime di utile per azione da parte di una primaria
casa d'affari, e Diasorin (-3,08%), su cui Mediobanca Securities ed
Equita Sim hanno abbassato le rispettive raccomandazioni da
outperform a neutral e da buy a hold.
Tra le mid cap si mette in luce Geox (+7,78%), sui cui Kepler
Cheuvreux ha alzato il giudizio a buy da reduce. Infine, ancora in
deciso rialzo Brembo, che dopo il +10,55% di ieri sale del 3,84%
grazie a vari incrementi di prezzo obiettivo incassati dagli
analisti in scia ai conti 2013 oltre le attese.
pl
paola.longo@mfdowjones.it