Una borsetta. Non ha usato mezzi termini Carlo De Benedetti qualche giorno fa in diretta su Sky Tg24 per dire quello che pensa del listino di Milano. L'Ingegnere, che delle grida è stato un protagonista e oggi segue con attenzione le vicende del bitcoin, ha aggiunto che «non contano nulla neanche Parigi e le altre borse europee; le uniche da seguire sono Wall Street, Londra, le cinesi e un po' Singapore».

Il giudizio tranchant sull'operazione Cdp-Euronext, che invece nelle intenzioni del governo dovrebbe costruire intorno a Piazza Affari il mercato unico dei capitali, è stato condiviso tempo fa da uno storico avversario dell'ex patron del gruppo Gedi: Silvio Berlusconi. Il Cavaliere, intervistato proprio su queste colonne, si disse «indifferente» a chi fosse il proprietario di Borsa spa, perché ormai con la globalizzazione conta poco la proprietà dello stadio in cui si gioca. Ma se lo stadio diventa più grande, con posti più comodi e ingressi agevolati alle quotate, i giocatori si possono moltiplicare.

Non è che si sbaglia l'ex premier? È proprio su questo assunto che MF-Milano Finanza, da sempre sostenitore della tesi opposta (secondo cui una borsa nelle mani del London Stock Exchange è stata uno spreco di risorse), ha provato a confutare le perplessità di due grandi imprenditori che hanno fatto la storia del Paese degli ultimi decenni, partendo dai numeri in gioco e ascoltando direttamente gli addetti ai lavori. Ne è uscito una sorta di decalogo utile anche per l'esecutivo di Giuseppe Conte e per il ministro dell'Economia Roberto Gualtieri, quando nel 2021 si dovrà mettere su strada il nuovo soggetto nato dall'alleanza tra le Borse di Milano, Parigi e Amsterdam.

Il progetto Piazza Affari Tricolore parte proprio dall'idea che si debba costruire uno spazio finanziario nuovo attorno a Milano per rilanciare immediatamente l'economia italiana. Agendo sui seguenti dieci temi, tra cui: capitalizzazione. È noto che l'Italia ha un mercato borsistico estremamente modesto: basti pensare che il valore di tutte le società italiane quotate (da Generali a Eni, da Brembo a Mediobanca) vale circa 700 miliardi di euro, adesso che i mercati si sono ripresi. In Usa la Apple da sola vale oltre 2.000 miliardi di dollari. È asfittica anche la crescita del numero delle quotate al listino principale, che negli ultimi dieci anni è passato da 296 a 367, ma la capitalizzazione totale è cresciuta soltanto dal 27 al 30% del pil nello stesso periodo. Sembrerebbe così una battaglia persa, sulla carta.2) Risparmio. L'Italia ha però un risparmio privato gigantesco: oltre 4.400 miliardi, più immobili per 6.000 e passa miliardi di euro. Quindi il Paese ha al suo interno risorse private sufficienti per far crescere le imprese: il problema è di canalizzarle meglio.

Un altro punto su cui lavorare e' la Brexit. È la grande chance per Milano: sostituirsi a Londra quando numerose attività finanziarie, come le stanze di compensazione dei derivati che muovono 600 miliardi di euro al giorno, per effetto della Brexit dovranno spostarsi in Ue. Si può creare a Milano un centro di eccellenza di gestione del risparmio, un hub finanziario in cui attirare risorse umane qualificate e imprenditori del settore: società di gestione, banche di patrimoni e sim per costruire un distretto di eccellenza. L'idea, che molti operatori del settore interpellati da MF-Milano Finanza condividono, è che se si attraggono le società di gestione si attraggono anche i capitali gestiti. Occorre però incentivare il tutto. Come? Di seguito alcune proposte.

fch

 

(END) Dow Jones Newswires

November 16, 2020 02:47 ET (07:47 GMT)

Copyright (c) 2020 MF-Dow Jones News Srl.
Brembo NV (BIT:BRE)
Historical Stock Chart
From Jun 2024 to Jul 2024 Click Here for more Brembo NV Charts.
Brembo NV (BIT:BRE)
Historical Stock Chart
From Jul 2023 to Jul 2024 Click Here for more Brembo NV Charts.