Partenza vista positiva per le piazze europee, in scia alla
chiusura sopra la parita' di Wall Street.
"Mi aspetto un avvio in progresso, intorno allo 0,5%, con
possibilita' di accelerazione fino ad un +1%. La vera sfida sara'
comunque tenere guadagni fino a chiusura, cosa che non e' accaduta
ieri", afferma un analista milanese.
Per l'esperto i dati di Alcoa non sono stati "particolarmente
brillanti", con utili sopra le attese ma ricavi inferiori alle
stime. Sul fronte dei dati macro, nota l'analista, oggi "non ci
sono significativi market mover. Restiamo in attesa dell'apertura
di Wall Street per avere una direzionalita' piu'
significativa".
A piazza Affari l'esperto sottolinea come sia "da seguire
Unicredit, sulle voci che circolano sul mercato in merito alla
cessione della Atf Bank in Kazakhistan".
Focus poi sempre su Telecom I.: secondo la stampa Hutchison
Whampoa vorrebbe la maggioranza relativa del gruppo nell'ambito del
progetto di integrazione tra Telecom e 3 Italia e sarebbe disposta
a comprare per cassa azioni fino al 29,9% del capitale. La proposta
asiatica si fermerebbe a 1,2 euro per ciascuna azione, cioe' al
valore di carico dei titoli da parte di Telco.
Da monitorare inoltre Rcs. Ieri in occasione della riunione del
patto sarebbe emerso il si' dei grandi soci a seguire l'aumento di
capitale in due tranche (da 400 mln e da 200 mln). Secondo MF si
penserebbe a trovare un soggetto italiano o straniero che si faccia
carico di sottoscrivere la quota di maggioranza relativa
dell'aumento e prenda in mano la gestione della societa'.
Infine, Nomura ha alzato il target price su Campari da 5,8 a 6,4
euro, confermando la raccomandazione neutral, mentre JPMorgan ha
avviato la copertura su Luxottica con rating neutral ed Hsbc ha
ribadito il giudizio underweight su Mediaset, alzando il target
price da 1 a 1,2 euro.
pl