Giornata positiva per le Borse europee orfane di Wall Street, chiusa per festività. Il Ftse Mib archivia la seduta guadagnando lo 0,61% con lo spread sul decennale sceso a quota 166 punti base (173 pb in chiusura venerdi').

Focus resta sulle negoziazioni commerciali tra Usa e Cina, driver principale del mercato: i dazi annunciati dagli Stati Uniti su prodotti di importazione dalla Cina sono infatti entrati in vigore ieri intensificando la guerra commerciale con una mossa che dovrebbe colpire drasticamente i consumatori.

Si segnala infatti sul fronte macro che l'indice Caixin relativo al settore manifatturiero cinese è rimbalzato sui massimi da cinque mesi ad agosto, grazie a un miglioramento della produzione, ma le prospettive sono rimaste offuscate dalla contrazione della domanda estera dovuta all'ulteriore escalation commerciale tra Washington e Pechino.

Per quanto riguarda l'Eurozona il Pmi manifatturiero definitivo di agosto si è attestato a 47 punti, in aumento dai 46,5 punti di luglio. Il dato è in linea con la rilevazione preliminare e il consenso.

Entrando nel dettaglio dei singoli Stati, il Pmi manifatturiero definitivo della Francia si è assestato a 51,1 punti, in salita rispetto ai 49,7 di luglio e rivisto marginalmente al rialzo rispetto al preliminare a 51 punti, mentre quello della Germania è risultato pari a 43,5 punti, in lieve rialzo rispetto ai 43,2 del mese precedente e marginalmente sotto la lettura preliminare e consenso a 43,6 punti. In Italia l'indice Pmi manifatturiero si è assestato a 48,7 punti, in ripresa marginale dai 48,5 di luglio.

Sul tema politico proseguono la negoziazione tra 5 Stelle e Pd per la formazione del nuovo Governo. Stamattina il vicepremier Luigi Di Maio ha incontrato a palazzo Chigi i ministri e i sottosegretari uscenti del M5S. Intanto c'è attesa per il voto sulla piattaforma Rousseau, previsto per domani, dal quale dipenderanno le sorti dell'esecutivo nascente.

A piazza Affari contrastati i bancari: Unicredit +0,54%, Intesa Sanpaolo +0,52%, Bper +0,22%, Banco Bpm -0,74%, Ubi B. -1,68%.

Bene Cnh I. salita dello 0,66% in vista del Capital Markets Day di domani. Tra le altre blue chip si segnala inoltre Atlantia (+2,39%) e Diasorin (+1,86%), mentre hanno chiuso in rosso Stm (-0,43%) e Tenaris (-0,54%).

Sul resto del listino Cia ha registrato un +2,64%, mentre Safilo G. ha segnato un +9,09% proseguendo il rally iniziato venerdì (+2,59% in chiusura), dopo il rinnovo dell'accordo di licenza con Hugo Boss per le collezioni di occhiali da sole e da vista a marchio Boss e Hugo. Bene anche Pininfarina (+14,15%).

Sull'Aim Italia infine ha brillato Casta Diva che archivia la prima sessione della settimana con un +13,17%, seguita da Giorgio Fedon (+6,77%).

lpg

 

(END) Dow Jones Newswires

September 02, 2019 11:50 ET (15:50 GMT)

Copyright (c) 2019 MF-Dow Jones News Srl.
Giorgio Fedon (BIT:FED)
Historical Stock Chart
From Jun 2024 to Jul 2024 Click Here for more Giorgio Fedon Charts.
Giorgio Fedon (BIT:FED)
Historical Stock Chart
From Jul 2023 to Jul 2024 Click Here for more Giorgio Fedon Charts.