Le indicazioni dei future fanno presagire un'apertura in calo
per i listini europei complici alcune prese di beneficio dopo il
rally della scorsa settimana. Negativa anche la chiusura di Tokyo
questa mattina a causa, segnala Stefania Guetta di Twice Sim, della
"debolezza della Borsa di Wall Street, del forte apprezzamento
dello yen che penalizza l'export e del ritracciamento delle materie
prime".
"Dopo 5 sedute consecutive di rialzi - prosegue l'esperto - gli
indici americani venerdi' hanno tirato un po' il fiato.
Incoraggianti, comunque, i segnali che sono giunti dall'indice di
fiducia dell'Universita' del Michigan. Crescono, pero', le attese
per un rintracciamento del mercato dagli attuali livelli dopo il
rally (per molti analisti giunto ad un livello non giustificato dai
fondamentali) in atto dallo scorso marzo. A dispetto della
tradizione che vede il mese di settembre essere storicamente
ribassista, gli indici hanno toccato i massimi dell'anno".
Sul fronte macroeconomico da segnalare solamente il dato
relativo alla produzione industriale a luglio nella zona Euro
(11h00).
A piazza Affari attenzione a Fiat su cui Goldman Sachs ha
riavviato la copertura con rating buy e target price a 10,5 euro
per azione, a Finmeccanica grazie al contratto da 1,9 mld usd
ottenuto dalla controllata Drs e ad Atlantia che potrebbe
beneficiare dei positivi commenti di Ubs che ha alzato il prezzo
obiettivo a 17,9 euro da 16,1 euro.
Nel comparto finanziario focus su Generali Ass. in virtu' delle
voci sui candidati per la sostituzione di Antoine Bernheim alla
presidenza della compagnia e su B.P.E.Romagna in scia alle
indiscrezioni di MilanoFinanza sul pressing di Banca d'Italia per
una rivolta della governance.
Nel resto del listino da monitorare Olivetti di riflesso alle
parole del nuovo a.d., Patrizia Grieco, sulle novita' in arrivo per
il gruppo e Gabetti nel giorno di avvio dell'aumento di capita fus
marco.fusi@mfdowjones.it