Virano in positivo i principali indici europei dopo la
pubblicazione del dato Usa sulle richieste settimanali di
disoccupazione in calo rispetto alla settimana precedente ,
rivelatisi migliori delle aspettative. Si segnalano i rialzi di
Londra (+0,26%), Parigi (+0,51%) e Francoforte (+0,37%). A Piazza
Affari il Ftse Mib fa segnare un +0,41% a 23335 punti.
"Il supporto dei 22900 punti si e' rivelato un livello molto
ostico per i venditori, infatti l'indice dopo averlo toccato sia
oggi che lunedi' ha poi invertito la rotta facendo ripartire gli
acquisti". E' quanto afferma un trader contattato da MF-Dow Jones,
che prosegue sottolineando come dopo tale supporto gli investitori
hanno dimostrato di voler riprendere con gli acquisti a prezzi piu'
bassi, piuttosto che proseguire con le vendite.
Ftse Mib: brilla Cir
Ampiamente sopra la parita' Cir (+3,19%), che si conferma il
miglior titolo del paniere principale, bene anche B.Popolare
(+2,31%), Mediolanum (+1,8%) e Pirelli & C. (+1,64%), dopo che
Ubs ha alzato il prezzo obiettivo a 1,38 euro. Aumenta i guadagni
anche Unicredit (+1,47%), dopo essere stato nel corso della
giornata piuttosto stabile. Lettera ancora su Intesa Sanpaolo
(-1,61%), che riduce le perdite, Ansaldo Sts (1,42%) e Stm
(-1,19%).
Sul resto del listino in evidenza Piquadro che adesso sospeso fa
segnare un rialzo teorico dell'11,03%, R.Ginori (+6,78%) e Zignano
V. (+4,03%). Si mantengono, infine, in territorio negativo Gabetti
(-4,56%), Cell T. (-4,2%), e F.Pollone (-3,85%). dod
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