Contrastati i principali indici del Vecchio continente. In rosso
Parigi (Cac 40 -0,1%), e Francoforte (Dax -0,22%), mentre sale
Londra (Ftse 100 +0,32%). A Milano il Ftse Mib dopo aver piu' volte
cambiato segno si attesta adesso a +0,13% a 22984 punti.
"In una giornata in cui gli occhi degli operatori sono
soprattutto rivolti all'uscita dei dati macro Usa", attesi per il
primo pomeriggio, dichiara un trader a MF-Dow Jones "possiamo
notare come guardando i grafici di borsa a breve la rottura dei
22750 punti rappresenti un sostegno che se rotto, potrebbe portare
ad alimentare le vendite sui listini".
Ftse Mib: brilla Saipem
Sul paniere principale brilla Saipem (+2,68%), in scia
all'upgrade da parte di Goldman Sachs che ha alzato il target price
a 32 euro. In territorio positivo anche Eni (+1,07%) e Telecom I.
(+1,15%), che secondo indiscrezioni di stampa dovrebbe emettere un
bond retail da 1-1,5 mld di euro. Restano, invece, al di sotto
della parita' Stm (-1,61%), che risulta
essere anche oggi il peggior titolo del Ftse Mib, Finmeccanica (-1,13%) e Prysmian (-1,09%).
Ftse Italia All-Share: in calo Safilo G.
Sul Ftse Italia All-Share si segnalano in rosso R.Ginori
(-4,49%), Cell T. (-5,43%) e Safilo G. (-4,66%), che paga le prese
di profitto dopo i rialzi dei giorni precedenti. In nero, infine,
Gabetti (+6,6%), Bouty (+4,17%) e Gemina (3,01%). Quest'ultima
secondo alcune indiscrezioni potrebbe effettuare una
ricapitalizzazione da 40 mln di euro tramite l'azionista di
riferimento Investimenti e Infrastrutture, per azzerare il debito e
puntare al rilancio di Aeroporti di Roma (controllata di Gemina).
dod domenico.gentile@mfdowjones.it