Gabetti ha realizzato uno studio sull'andamento del mercato
delle case vacanze. Secondo i risultati presentati, continua per il
mercato della 2* casa al mare la fase di rallentamento. A livello
aggregato la diminuzione dei prezzi e' stata del 4,7% su base
annua, con i canoni di locazione estivi calati del 2,2%.
Il trend di flessione dei prezzi, informa una nota, si e'
attenuato rispetto allo scorso anno (quando la diminuzione era
stata del 7,1%). Continua la riduzione della disponibilita' di
spesa media per l'acquisto di una 2* casa. I segnali in termini di
numero richieste d'acquisto, sono in leggero miglioramento rispetto
al pari periodo dello scorso anno. Le quotazioni nelle migliori
location, dove si e' costruito poco, hanno tenuto. Flessioni piu'
marcate dove c'e' molta offerta di nuovo, nelle aree meridionali e
insulari, nelle localita' piu' scomode da raggiungere. Un tema
ricorrente e' quello del calo dei compratori settentrionali in
localita' distanti, i quali tendono piuttosto a vendere proprieta'
acquistate nei decenni passati.
Molte localita' del sud e delle isole, che hanno beneficiato
negli scorsi anni di questa tipologia di acquirenti, hanno avuto
come effetto il surriscaldamento dei valori immobiliari. Adesso
questi mercati sono diventati piu' locali e regionali, con
l'effetto di un riallineamento delle quotazioni.
In sintesi e' un mercato per cui c'e' interesse all'acquisto, ma
e' un mercato in trasformazione. Si registra complessivamente un
rallentamento nelle prenotazioni estive, soprattutto per il mercato
di fascia media. La stagione turistica sembra in ritardo come
prenotazioni, anche in realta' come la Sardegna, in cui per i
traghetti ci si muove di solito con un certo anticipo. I canoni
locativi estivi sono segnalati al ribasso e i rischi per i
proprietari che non adeguano i valori degli affitti di lasciare le
case vuote aumentano. com/gt