Chiusura in progresso per le borse europee che, dopo una
partenza in calo, hanno accelerato al rialzo nel pomeriggio
complici i positivi dati macro arrivati dagli Usa ed in particolare
le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione, pari a -27
mila contro una previsione del mercato di -2 mila.
"Il Vecchio continente -segnala un sondaggio di Morningstar
compiuto tra i gestori- deve fare i conti con un'economia ancora
fragile. La Germania ha ripreso il ruolo di locomotiva,
beneficiando delle esportazioni verso i Paesi emergenti, che sono
aumentate grazie all'indebolimento dell'euro nei confronti delle
principali valute, tuttavia la crescita della zona Euro rimane
moderata. Come si legge nell'ultimo bollettino della Banca centrale
europea, il Prodotto interno lordo in termini reali dovrebbe
registrare un incremento tra l'1,4 e l'1,8% nel 2010. Le
valutazioni dei titoli, pero', sono giudicate interessanti ed e'
per questo motivo che la percentuale di gestori che e' ottimista
sui mercati azionari e' aumentata al 52,6 dal 47,4% di luglio".
A Milano il Ftse Mib ha segnato un +1,35% a 20858 punti, il Ftse
Italia All Share un +1,26% a 21339 punti. A Londra il Ftse 100 ha
guadagnato l'1,19%, a Parigi il Cac-40 l'1,22%, a Francoforte il
Dax lo 0,78%.
Sul paniere principale acquisti su Fiat (+1,94% a 9,985 euro)
grazie all'ottima impostazione dell'intero comparto auto (+2% la
performance dell'Eustoxx di riferimento) e all'upgrade di Jp Morgan
a neutral da underweight (Tp fissato a 11 euro da 10).
In recupero i titoli del cemento. Bene soprattutto B.Unicem
(+2,94%) grazie ad un rimbalzo dopo i recenti cali nonostante il
downgrade di Ing, Italcementi (+2,27%) e Cementir (+1,32%).
Acquisti sui bancari dove si segnalano soprattutto Unicredit
(+2,52%), Intesa Sanpaolo (+3,15%) e il B.Popolare (+2,81%). Denaro
pure su B.Mps (+1,7%) premiata dagli esperti di Macquarie con la
conferma del rating outperform e prezzo obiettivo di 1,15 euro.
Tra gli assicurativi in progresso frazionale FonSai (+0,67%) che
ha annunciato la cessione del 100% di B.Gesfid a Pkb Privatbank. In
ascesa anche Generali Ass. (+1,16%) e Unipol (+0,46%).
Tra le altre blue chip da segnalare Campari (+1,98%) grazie
all'avvio di copertura con rating buy da parte degli analisti di
Unicredit e Pirelli & C. (+1,74%) in scia all'ottimismo
espresso dal management del gruppo nel corso di un road-show negli
Usa. Male Telecom I. (-0,82%) dopo che l'AgCom ha confermato come
il canone unbundling resti sotto la media Ue.
Nel resto del listino in luce Yorkville Bhn (+22,39%) che ha
intenzione di promuovere un'offerta pubblica di scambio sul fondo
comune di investimento immobiliare chiuso Investietico. Vorticosi
gli scambi, superiori a oltre 9 mln di pezzi contro una media degli
ultimi trenta giorni di circa 360 mila. Ben impostate anche Bee
team (+10,58%), B.Union (+5,7%), Gabetti (+11,43%) e So.Pa.F.
(+8,21%). fus marco.fusi@mfdowjones.it