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Il Ftse Mib cede l'1,37% a 23.129 punti, penalizzato dallo stacco del dividendo di molte società, mentre in America il Dow Jones guadagna l'1,19% e l'S&P 500 lo 0,82%.

Gli analisti di una primaria casa d'affari italiana spiegano che "oggi il presidente Mattarella dovrebbe incontrare i leader del M5S e Lega con cui discutere la stesura finale del contratto di Governo e il nome del Primo Ministro. Il contratto definitivo è stato approvato a larghissima maggioranza dalla base di M5S e Lega: prevede quanto gia' noto in tema di flat tax, reddito di cittadinanza e pensioni, mentre sono stati rimossi i capitali relativi all'uscita dall'euro e alla cancellazione del debito. Al momento nell'agenda non sono previsti interventi specifici su settori come banche, assicurazioni e utility che possano giustificare impatti diretti immediati per questi settori. Resta evidente la mancanza di coperture con spese stimate in 100-115 mld euro ed entrate intorno a 40-45 mld euro. Ci aspettiamo una maggiore visibilità sulla composizione del futuro Governo e sulla tempistica dell'entrata in operatività gia' oggi dopo l'incontro con il Presidente della Repubblica".

Gli analisti pensano che la copertura delle iniziative del nuovo Governo resti "uno dei principali elementi di incertezza e potrebbe portare a uno scontro con l'Ue nelle prossime settimane in quanto il nuovo Governo intende rinegoziare i trattati e chiedere maggiore flessibilità sul deficit. La reazione dei mercati ha chiaramente penalizzato il mercato italiano e in particolare il settore finanziario e quello delle utility. La definizione della squadra di Governo dovrebbe chiarire ulteriormente l'impostazione del Governo su punti chiave come rapporti con l'Europa, economia e immigrazione. Non escludiamo che nel breve possa proseguire la pressione sui titoli domestici".

A piazza Affari in luce Saipem (+3,34% a 3,965 euro) che prosegue il recente trend positivo. Inoltre, dal punto di vista tecnico un esperto sottolinea che il prossimo obiettivo si trova a quota 4,2 euro.

Molto bene anche Fca (+2,9% a 19,088 euro) con gli occhi del mercato che sono tutti puntati sul nuovo piano che sara' pubblicato il primo giugno.

Cnh I. (+2,18% a 11,03 euro) beneficia invece dei messaggi positivi arrivati dai risultati trimestrali del concorrente americano Deere.

Sul resto del listino si segnala il rimbalzo di Fincantieri (+4,42%) mentre sull'Aim Italia i progressi di GO Internet (+5,15%).

sda

susanna.scotto@mfdowjones.it

(END) Dow Jones Newswires

May 21, 2018 09:47 ET (13:47 GMT)

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