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Piazza Affari aumenta le perdite a metà sessione con il Ftse Mib che cede lo 0,73%. Segno meno anche per il Dax (-0,12%), mentre restano in positivo il Cac-40 (+0,11%) e il Ftse-100 (+0,45%).

Nel frattempo è il allargamento lo spread sul decennale Btp/Bund che segna quota 255 pb (240 in chiusura ieri).

Sul fronte macro, l'inflazione nell'area euro a gennaio, secondo la lettura preliminare, è cresciuta dell'1,4% a livello annuale, in lieve diminuzione rispetto all'1,6% a/a di dicembre e in linea con il consenso degli economisti. Inoltre, l'inflazione core preliminare, sempre nel mese di gennaio, è invece aumentata dell'1,1% a/a, in aumento rispetto al +1% di dicembre e in linea con il consenso.

A piazza Affari in calo le utility con Terna che cede l'1,08%, Snam l' 1,44%, Enel l'1,6% e A2A l'1,95% a 1,56 euro. Su quest'ultima Mediobanca Securities ha abbassato il rating a neutral da outperform.

Accelera al ribasso la Juventus che perde il 5,46%, seguita da Saipem (-2,82%) e da Poste I. (-2,77%). In rosso i bancari: Banco Bpm -3,04%, Ubi B. -2,1%, Unicredit -1,72%, Intesa Sanpaolo -1,84% e Bper -0,91%.

Resiste in territorio positivo Ferrari (+1,8% a 110 euro), su cui Banca Akros ha alzato il prezzo obiettivo a 120 euro da 110, mentre Equita Sim ha spostato il target price a 124,5 euro da 123,5.

Bene poi tra gli industriali Cnh I. (+1,54%), Leonardo Spa (+0,92%), Fca (+0,6%), Pirelli (+0,61%), e tra le mid cap Piaggio (+2,89%).

Sul resto del listino, Banca Akros ha tagliato il target price su Autogrill (+1,27% a 7,95 euro), confermando il rating buy, in attesa della pubblicazione dei conti il 7 febbraio.

Sull'Aim Italia infine è sospesa con un +18,44% teorico Go Internet.

lpg

(END) Dow Jones Newswires

February 01, 2019 07:20 ET (12:20 GMT)

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