BORSA: commento di chiusura
January 22 2009 - 12:17PM
MF Dow Jones (Italian)
Chiusura in calo per le principali piazze finanziarie europee.
Le borse hanno rallentato dopo i dati macroeconomici americani,
risultati peggiori delle attese. La peggior piazza d'Europa e'
stata Milano, appesantita dalle perdite di Fiat, crollata dopo la
pubblicazione dei conti, e dei bancari.
A Piazza Affari lo S&P/Mib e il Mibtel hanno perso
rispettivamente l'1,78% a 17369 punti e l'1,56% a 13883 punti. Giu'
anche il Ftse 100 (-0,19%) e il Cac 40 (-1,24%) e il Dax
(-0,98%).
Peggior titolo del paniere e' stato Fiat (-14,55% a 3,8 euro),
nel giorno della pubblicazione dei conti piu' negativi del previsto
in termini di debito netto. Il dato che ha penalizzato l'azione
doveva essere pari a 2,5 mld euro a fine 2008 a fronte dei 5,9 mld
indicati dalla societa'. Fiat che e' stata anche sospesa piu' volte
nel corso della seduta, ha scambiato oltre l'8,5% del capitale. La
societa' nel corso della conference call, ha anche seccamente
smentito l'ipotesi di un eventuale aumento di capitale sociale
finalizzato ad una fusione.
Vendite anche sui bancari, con B.P.Milano (-0,26%), B.Popolare
(-3,65%), B.Mps (-4,05%), Mediobanca (-6,1%), Unicredit (-5,9%),
Mediolanum (-2,5%) e Ubi B. (-0,05%). In nero invece Intesa
Sanpaolo (+0,23%).
Particolarmente penalizzati anche gli assicurativi, con Alleanza
Ass. (-2,8%), Generali Ass. (-1,48%), Fonsai (-9,77%) e Unipol
(-7,93%). In rosso sul Midex Cattolica Ass. (-0,25%) e Milano Ass.
(-1,81%).
Cadono nel finale anche i petroliferi, ad eccezione di Eni
(+0,49%), con Tenaris (-0,66%), su cui Unicredit ha confermato il
rating buy, nonostante le indiscrezioni di stampa su un possibile
stop di un mese alla produzione in uno dei suoi impianti in Italia.
Male anche Saipem (-1,92%). Contrastati sul Midex, Erg (+1,87%) e
Saras (-2,23%).
Tra gli industriali denaro su Finmeccanica (+0,59%), su cui
Morgan Stanley ha ridotto il target price a 15 euro da 23 euro in
considerazione dell'acquisto di DRS e dell'aumento di capitale.
Male invece Prysmian (-1,6%) e Pirelli & C. (-5,74%), dopo che
ha confermato rating underweight e target price a 0,28 euro sul
titolo.
Bene le tlc, con Telecom I. (+0,85%) e Fastweb (+3,99%). Male
invece sul Midex Tiscali (-17,88%), su cui Citigroup ha ridotto il
target price a 0,15 euro da 1,25 euro, confermando a sell il
rating. Gli esperti ricordano che quando avevano iniziato la
copertura sul titolo consideravano l'azienda come una "M&A
option" concludendo che piu' "la compagnia ritarda nel prendere
delle decisioni, piu' basso e' il potenziale valore di un deal
M&A".
Hanno archiviato la seduta negativamente anche i titoli del
lusso, con Bulgari Spa (-2,9%) e Geox (-3,04%), su cui Mediobanca
ha confermato il rating outperform dopo le parole del numero uno
Mario Moretti Polegato sul 2009 e sui progetti del gruppo. Sul
Midex in calo anche Tod's (-2,99%), dopo che Natixis ha ridotto il
target price a 34 euro da 37 euro, confermando a add il rating. Il
taglio del prezzo obiettivo riflette una revisione delle stime
sull'intero comparto del lusso europeo.
Tra i migliori titoli del paniere, Bastogi (+19,56%), Fidia
(+10,66%), Coin (+5,74%), Igd (+8,4%) e Omnia N. (+5,26%). cf
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