Proseguono gli acquisti sulle borse europee dopo l'apertura in
progresso di Wall Street.
"Direi che non ci sono spunti di rilievo particolari. Venerdi'
-afferma uno strategist di una banca italiana- e' stata una
giornata di 'pulizia' nel corso della quale sono scattati una serie
di stop-loss. Adesso, in assenza di dati macro, sara' importante
l'andamento degli Stati Uniti in un contesto, comunque, di scambi
contenuti. Sul fronte valutario il dollaro sta tendenzialmente
sempre sopra quota 1,5. Certo -conclude l'operatore- che gli Usa
hanno tutto l'interesse a tenere il dollaro svalutato".
A Milano il Ftse Mib sale dello 0,39% a 23511 punti. Siamo di
fronte "ad un mercato che, comunque, in questa fase non esprime
moltissimo", afferma un esperto.
Ftse Mib: in luce Unicredit
Sul paniere principale da segnalare Unicredit (+1,51%) "che
-afferma l'esperto- e' abbastanza scambiata grazie anche alla
tenuta del supporto a 2,4 euro. La reazione a questo livello e'
stata abbastanza rilevante". Debole, invece, Telecom I. (-0,78%).
"Visto l'andamento del titolo la sospensione di questa mattina
potrebbe essere stata dettata da un errore" in un ordine, afferma
un trader. Ribasso piu' accentuato per Impregilo (-3,43%). "A parte
il taglio del target price da parte di Exane -dichiara l'esperto-
non si sono viste notizie di rilievo". Bene, tra i bancari,
B.P.Milano (+1,36%) e il B.Popolare (+1,36%).
Ftse Italia Mid Cap: Indesit sale
Sullo Star in evidenza Indesit (+1,37%) grazie -segnala un
trader- alle "positive indicazioni arrivata da Electrolux". Bene
anche Hera (+1,57%) e Landi R. (+1,15%). Male Coin (-2,63%). fus
marco.fusi@mfdowjones.it