Tornano a scendere i principali indici europei sulla debolezza
dell'euro e dopo che Moody's ha reso noto il possibile taglio di
uno 1 o 2 notch sul rating sovrano del Portogallo. Londra, Parigi e
Francoforte fanno segnare un -1,49%, un -1,8% e un -1%. A piazza
Affari il Ftse Mib scende del 2,2% a 20164 punti aggiornando i
minimi intraday.
"Restano forti i dubbi sulla tenuta dei Paesi periferici",
spiega il capo di una sala operativa di una primaria casa
d'investimenti italiana. "Ad appesantire i mercati sono da un lato
i dubbi sul funzionamento delle misure di salvataggio della Grecia
e dall'altro la decisione di Moody's relativa al Portogallo, che
non ha fatto altro che gettare benzina sul fuoco", conclude
l'esperto.
Ftse Mib: tornano a scendere i bancari
Sul paniere principale tornano a scendere i bancari dopo che si
sono ancora acuite le incertezze relative ai Paesi Periferici. Male
B.Mps (-4,89%), Ubi B. (-4,16%), Intesa Sanpaolo (-3,88%) e
Unicredit (-2,4%). Si salva dalle vendite diffuse Pirelli & C.
(+2,14%), sostenuta sia dal via libera allo spin-off di Pirelli Re
(-1,23%) che dai conti trimestrali leggermente superiori alle
previsioni degli analisti.
Ftse Italia All-Share: rinnovabili in calo
Sul Ftse Italia All-Share scendono soprattutto K.R.Energy
(-4,69%) e Kerself (-5,09%), dopo che quest'ultima ieri aveva fatto
registrare una delle performance piu' brillanti. Bene Landi R.
(+2,27%), mentre riduce i guadagni rispetto ad inizio seduta Pramac
(+0,52%), quando era stata sostenuta dal newsflow sul modulo
fotovoltaico Luce Mcph P7 presentato al SolarExpo di Verona. dod
domenico.gentile@mfdowjones.it