La Grecia non spaventa i mercati e gli investitori continuano a
focalizzarsi sui benefici del QE della Bce. Il Ftse Mib ha chiuso
la seduta con un +1,15% a 20.756 punti, il Dax con un +1,4%, l'Ibex
con un +1,08%, il Cac-40 con un +0,74% e il Ftse 100 un +0,29%.
Il leader del partito greco Syriza, Alexis Tsipras, dopo aver
ottenuto 149 seggi su 300 (36,3% dei consensi contro i 27,8% di
nuova Democrazia) ha stretto un accordo con i Greci Indipendenti,
partito di destra anti-austerity. A detta di alcuni esperti
contattati da MF-Dowjones Atene alla fine troverà un compromesso
con la Troika.
Gli investitori continuano quindi a pensare al QE della Bce e
alcuni analisti migliorano la propria visione sull'azionario
dell'Eurozona. Ad esempio, gli strategist di Kepler Cheuvreux hanno
alzato il giudizio sull'azionario italiano da underweight a neutral
spiegando che grazie alla Bce l'Europa è diventato un posto
migliore per investire rispetto al mercato Usa.
L'indice Ifo preliminare di gennaio (106,7 punti, consenso 106,3
punti) pubblicato nel corso della mattinata è stato superiore alle
attese e ha migliorato l'ottimismo dei mercati. Per JPMorgan il
dato mostra una "continua e ampia ripresa" e vedrà ancora dei
miglioramenti in futuro.
La pubblicazione della stima preliminare di Markit relativa
all'indice Pmi servizi degli Stati Uniti di gennaio prevista per
oggi è invece stata spostata a domani alle ore 15h45.
A piazza Affari acquisti su Wdf (+2,55% a 8,85 euro) con volumi
elevati: sono passati di mano circa 6,972 mln pezzi, pari al 2,73%
del capitale, rispetto alla media giornaliera degli ultimi 30
giorni di circa 2,4 mln pezzi. A sostenere le azioni ci sono le
indiscrezioni di stampa del fine settimana secondo cui i fondi di
private equity, Kkr e Cvc, sarebbero interessati ad entrare nel
capitale della societá.
Positiva anche Autogrill (+3,53% a 7,33 euro) con Kepler
Cheuvreux che
ha alzato il Tp sul titolo a 7,8 euro da 6,8 euro lasciando il
rating
invariato a buy.
In rialzo Fca (+3,74% a 11,94 euro). Banca Akros crede che
il 2015 sará un anno molto positivo per la societá e ha quindi
alzato
sul titolo il prezzo obiettivo a 13,8 euro da 11,5 euro
confermando la
raccomandazione buy.
In luce Saipem (+2,79% a 7,915 euro) che ha toccato massimi
intraday a quota 7,93 euro con volumi elevati: sono passati di mano
10,6 mln pezzi, pari al 2,4% del capitale. A detta di un analista
ci potrebbero essere delle ricoperture sul titolo, che è stato
eccessivamente penalizzato. In positivo anche Eni (+0,93%) e
Tenaris (+1,44%).
Tra i titoli del lusso bene Tod'S (+4,23% a 89,95 euro). A detta
di un analista il mercato vede una possibile inversione di tendenza
dopo la pubblicazione del fatturato preliminare risultato in linea
con le attese.
In positivo le banche: B.Popolare +1,22%, B.Mps +0,1%,
B.P.Milano
+2,19%, Intesa Sanpaolo +0,61%, Mediobanca +3,07%, Ubi B. +0,16%
e
Unicredit +0,36%. In calo solo B.P.E.Romagna (-0,96%).
In lieve calo Telecom I. (-0,69% a 1,011 euro) che si è
mantenuta comunque al di sopra di 1 euro. Secondo ICBPI le
operazioni di M&A
sostengono i titoli del settore, specie Telecom Italia che
potrebbe trarre importanti benefici dal consolidamento nel mercato
mobile, sia in Brasile che nel mercato domestico.
Sul resto del listino si segnala Rai Way (+3,29% a 3,45 euro) su
cui
Banca Imi ha avviato la copertura con giudizio buy e prezzo
obiettivo a
3,88 euro. Gli analisti giudicano la societá un operatore
infrastrutturale "non replicabile", che garantisce "flussi di
cassa
visibili e alti ritorni".
Denaro su Anima H. (+4,51% a 4,356 euro). Citigroup ha
confermato la propria visione positiva sul titolo (buy) dopo aver
partecipato ad un roadshow con la societá. Gli esperti pensano che
il gruppo potrebbe essere coinvolto in operazioni di M&A dopo
l'eventuale riforma delle popolari con l'abolizione del voto
capitario.
Acquisti su Cerved (+0,57% a 4,6 euro), che resta tra i titoli
preferiti di Berenberg per via del dividendo. Gli esperti
confermano quindi sul titolo la raccomandazione buy e il prezzo
obiettivo a 5,8 euro evidenziando che l'azione scambia a circa il
30% di sconto rispetto ai concorrenti nonostante il miglior profilo
di crescita e la redditivitá significativamente piú elevata.
Gli editoriali si sono posizionati tra le migliori azioni di
piazza Affari: Class E. (che assieme a Dowjones & Co. controlla
questa agenzia) +7,55% a 0,3135 euro, L'Espresso +5,43%, Cairo
Comm. +3,83%, Rcs +3,23% e Mondadori +5,43%. A detta di un gestore
i titoli beneficiano delle attese di ripresa dei consumi.
sda
susanna.scotto@mfdowjones.it