BORSA: commento di chiusura
January 20 2016 - 12:09PM
MF Dow Jones (Italian)
Le Borse europee si lasciano andare alle vendite e chiudono la
seduta in forte calo: il Ftse Mib ha perso il 4,83% a 17.967 punti,
il Ftse 100 il 3,46%, il Cac-40 il 3,45%, l'Ibex il 3,2% e il Dax
il 2,82%.
I listini del Vecchio Continente sono stati penalizzati ancora
una volta dal petrolio che continua a scendere: il Brent si trova a
27,67 dollari al barile e il Wti a 28,26 usd. A piazza Affari
Saipem ha perso il 10,44%, Tenaris il 5,65% ed Eni il 3,34%.
Permangono i timori sul rallentamento della crescita globale:
questa mattina gli investimenti diretti esteri in Cina sono calati
a dicembre del 5,8% a livello annuale a 77,02 miliardi di yuan
(12,23 mld
usd).
Gli operatori attendono ora l'annuncio sui tassi della Banca
centrale europea in agenda domani alle 13h45 e la conferenza stampa
del presidente della Bce, Mario Draghi. Gli esperti si aspettano un
atteggiamento estremamente accomodante da parte del numero uno
dell'Istituto di Francoforte che dovrebbe cercare di calmare gli
investitori.
A piazza Affari in profondo rosso B.Mps che ha segnato un ultimo
prezzo di 0,51 euro che corrisponde a una variazione di -22,2%.
L'a.d. della banca senese, Fabrizio Viola, in una nota, commentando
l'andamento del titolo in Borsa ha dichiarato che "le prime
evidenze relative al 2015 confermano che l'attuale andamento del
tutto anomalo del titolo B.Mps non ha alcun riscontro nei
fondamentali della banca che anche nel corso dell'ultimo trimestre
sono migliorati, confermando il trend evidenziato nei primi nove
mesi dell'anno".
Male anche gli altri bancari: B.Popolare -10,88%, Unicredit
-7,77%, B.P.E.Romagna -7,3%, Ubi B. -6,68%, B.P.Milano -6,52%,
Intesa Sanpaolo -5,5% e Mediobanca -4,01%.
In calo Luxottica (-5,06% a 55,3 euro). Morgan Stanley ha
ridotto il
prezzo obiettivo sull'azione da 63 a 61 euro, confermando la
raccomandazione equal-weight.
A2A ha perso il 3,37% a 1,06 euro. Mediobanca Securities ha
tagliato sul titolo il rating a neutral da outperform e il target
price a 1,15 da 1,35 euro.
Anche Atlantia (-3,12% a 22,08 euro) si e' lasciata andare alle
perdite nonostante in un report dal titolo "A relative safe harbor
in challenging times" gli analisti di Deutsche Bank abbiano alzato
il rating sull'azione a buy da hold con target price rivisto a 26
euro da 25,1 euro.
Sul resto del listino si segnala B.Ifis (+1% a 26,18 euro) su
cui Mediobanca Securities ha confermato la raccomandazione
outperform e il prezzo obiettivo a 28,1 euro dopo i conti 2015
pubblicati ieri.
Mondadori lascia sul terreno il 5,71%. L'a.d. della societa'
Ernesto
Mauri ha dichiarato a margine di un evento a Milano, in merito
all'interesse della societa' per tre testate del gruppo francese
Lagardere che "siamo interessati. Stiamo guardando il dossier ma
non
abbiamo ancora fatto un'offerta".
Astaldi ha segnato un -7,36% a 3,9 euro. Kepler Cheuvreux ha
ridotto il prezzo obiettivo sull'azione da 6 a 4,8 euro,
confermando la raccomandazione hold.
In rialzo invece Pierrel (+2,05% a 0,4786 euro). A spingere il
titolo la notizia che Orabloc (farmaco della controllata Pierrel
Pharma) ha chiuso il 2015 con +32% di vendite in Nordamerica.
sda
susanna.scotto@mfdowjones.it
(END) Dow Jones Newswires
January 20, 2016 11:54 ET (16:54 GMT)
Copyright (c) 2016 MF-Dow Jones News Srl.
Mondadori Editore (BIT:MN)
Historical Stock Chart
From Sep 2024 to Oct 2024
Mondadori Editore (BIT:MN)
Historical Stock Chart
From Oct 2023 to Oct 2024