Un'altra seduta di acquisti sulle borse europee in una giornata
caratterizzata, comunque, da limitati scambi e pochi spunti. I
listini del Vecchio Continente, gia' in nero in mattinata, hanno
accelerato nel pomeriggio complici i positivi dati macro arrivati
dagli Usa. In nero anche a Wall Street e in contrazione, ma sempre
intorno a quota 500 bps, lo spread tra titoli di stato italiani e
tedeschi.
L'Ism manifatturiero e' stato pari al 53,9% a fronte delle
previsioni poste a 53,5% e anche il construction spending e'
risultato meglio del previsto, +1,2% rispetto a +0,5%.
Il Ftse Mib ha registrato un +1,24% a 15645 punti e il Ftse Italia All Share un +1,23% a 16320 punti. Bene anche le altre principali Borse europee: a Parigi il Cac-40 e' salito dello 0,7%, a Francoforte il Dax dell'1,4 e a Londra il Ftse 100 del 2,19%
Sul paniere principale in evidenza i titoli del lusso. Hanno
brillato soprattutto Tod'S (+5,05%) e Luxottica (+1,47%).
Tra le altre blue chip in luce Fiat (+3,67%) nonostante il calo
registrato dalle immatricolazioni in Italia nel mese di dicembre.
In ascesa pure Fiat I. (+3,53%) e la holding Exor (+1,82%).
Contrastato il comparto bancario. Male Unicredit (-2,47%) mentre
hanno archiviato la seduta in nero B.Mps (+3,95%), sostenuta dalle
ipotesi secondo cui la banca potrebbe studiare ipotesi alternative
a un aumento di capitale per rafforzare il patrimonio, Ubi B.
(+2,54%) e B.P.E.Romagna (+2,26%). Progressi meno accentuati per
Intesa Sanpaolo (+0,3%) e Mediobanca (+0,35%).
Nel resto del listino sugli scudi Premafin (+25% l'ultima
variazione prima della sospensione). Secondo la stampa nell'ambito
della soluzione della vicenda della galassia Ligresti le banche
punterebbero innanzitutto a ricapitalizzare la societa' (si parla
di 400 mln euro, in parte con conversione di crediti bancari). Ben
impostate pure FonSai (+11,46%) e Milano Ass. (+6%).
Realizzi, infine, su DelClima (-10,15%) dopo il rally al debutto
di ieri mentre hanno chiuso in forte progresso Crespi (+38,18%),
Cape Live (+15,27%), Cobra (+19,08%) e Neurosoft (+7,08%). fus
marco.fusi@mfdowjones.it