Il Ftse Mib ha terminato la seduta con un rialzo dello 0,23% a
21717 punti, effettuando un timido rimbalzo dopo i cali della
seduta di ieri (-1,46%). Hanno chiuso le contrattazioni in
territorio positivo anche l'Ibex (+0,04%), il Dax (+0,16%), il
Cac-40 (+0,4%) e il Ftse 100 (+0,68%).
Relativamente ai dati macroeconomici americani, nella settimana
al 4
aprile l'indice che misura il volume delle richieste di mutui si
è attestato a 351 punti, registrando un calo dell'1,6% rispetto
alla settimana precedente (356,7 punti). Il dato non ha avuto un
impatto particolare sui mercati dal momento che gli operatori
restano in attesa della pubblicazione delle minute del Fomc in
agenda per stasera alle 20h00.
A piazza Affari, l'azione migliore del Ftse Mib è stata Yoox
(+6,35% a 24,97 euro). Secondo Banca Imi la discesa del titolo in
scia ai dati di Asos non è giustificata e quindi gli esperti hanno
portato il rating a buy da add.
Si è poi verificata una rotazione settoriale che è andata a
favore del comparto industriale, con Fiat che ha guadagnato l'1,9%,
Prysmian il 3,14% e Chn Industrial l'1,04%.
Molto bene le azioni del cemento, che hanno continuato a
beneficiare dell'appeal da M&A che si è creato con la fusione
tra Holcim e Lafarge. B.Unicem ha chiuso la seduta con un +2,29%,
Cementir con un +7,51% e Italcementi con un +1,6%.
Acquisti su Exor (+1,35%) grazie alla pubblicazione dei conti
2013 che secondo un trader sono stati buoni, soprattutto sul fronte
della posizione finanziaria netta.
Il settore bancario è finito oggi sotto la lente di Goldman
Sachs. Gli esperti hanno alzato la raccomandazione su Intesa
Sanpaolo (-0,48% a 2,494 euro) da neutral a buy, inserendo il
titolo nella propria Conviction List, con prezzo obiettivo che
passa da 2,1 a 3,3 euro. Gli analisti hanno poi abbassato il rating
su B.P.Milano (-3,74% a 0,723 euro) da Conviction Buy List a
neutral (Tp sale da 0,71 a 0,86 euro) e tolto Unicredit (-2,44% a
6,405 euro) dalla Conviction Buy List, tagliando il rating a
neutral (Tp aumenta da 6,4 a 7,3 euro).
Debole anche il resto delle banche: B.Popolare +0,47%,
B.P.E.Romagna -0,55%, Mediobanca -1,01%, B.Mps -1,81% e Ubi B.
-1,87%. In rosso B.Carige (-5,69% a 0,5715 euro) penalizzata da
Moody's che ha tagliato il rating di lungo termine da B3 a Caa1 e
il rating stand alone della banca a Caa3 da Caa2. L'outlook è
negativo.
Prese di profitto su Azimut H. (-2,43%) che da inizio anno ha
guadagnato circa il 26%. Il gruppo ha registrato nel mese di marzo
2014
una raccolta totale positiva per 237 mln euro. Il dato del primo
trimestre supera quindi gli 1,5 mld.
Sul resto del listino si segnala Indesit, che dopo aver toccato
massimi intraday a quota 11,25 euro ha invertito rotta per poi
terminare la seduta con un -0,74% a 10,8 euro. Secondo
indiscrezioni di stampa Whirlpool avrebbe avanzato la proposta di
un'eventuale offerta carta contro carta.
Molto bene Piquadro (+3,43%). Un analista di una primaria casa
d'affari ha notato che il titolo ha accelerato al rialzo dopo la
pubblicazione del dato sul fatturato 2013-2014, salito del 12,1%
a/a. Nel solo quarto trimestre, sottolinea l'esperto, i ricavi sono
aumentati del 12,5%.
Ottime le performance di Piaggio (+4,86%) che a detta di un
analista ha visto alcune ricoperture dopo qualche seduta un po'
debole e di Frendy E. (+5,05%) che ha firmato un accordo esclusivo
con Bona (Idroenergia) per la possibile acquisizione della
maggioranza di sette progetti mini-idro in avanzata fase di
sviluppo.
Recordati (+3,58% a 12,72 euro) ha invece effettuato un rimbalzo
dal calo di ieri, anche se si è mantenuta comunque in prossimità
dei massimi di sempre.
Tra i migliori titoli di tutta piazza Affari si posiziona infine
Mondo Tv (+13,5%) che ha sottoscritto un accordo di licenza con PT
Spectrum Film per lo sfruttamento di diritti via TV e su
piattaforme on-demand di alcuni programmi della New Library in
Indonesia e nello Sri-Lanka.
sda
susanna.scotto@mfdowjones.it