Piquadro ha chiuso l'esercizio fiscale al 31 marzo 2014 con un
utile netto consolidato pari a 3,51 milioni di euro, con un
incremento dell'8,4% rispetto ai 3,24 milioni dell'esercizio
precedente.
Il fatturato, informa una nota, e' salito del 12,1% a 63,05
milioni, l'Ebitda ha segnato un progresso del 12% a 8,91 milioni, e
l'Ebit e' salito del 22,5% a 6,44 milioni.
Il board ha inoltre proposto il pagamento di un dividendo pari a
0,02 euro per azione per un totale di 1 milione. La posizione
finanziaria netta al 31 marzo 2014 risulta negativa e pari a 10,2
milioni, in
aumento di circa 1,7 mln rispetto all'indebitamento registrato
al 31 marzo 2013, pari a 8,5 mln.
Il management prevede che nell'esercizio 2014/2015 possa
continuare il processo di crescita fino ad ora realizzato anche se
con tassi percentuali leggermente inferiori rispetto a quanto
registrato al 31 marzo 2014 anche in ragione di un rallentamento
delle dinamiche di crescita dei mercati dell'Europa dell'Est in cui
il gruppo realizza circa il 7,4% del fatturato complessivo. In
termini di profittabilità le aspettative del management sono di
poter beneficiare sia della riorganizzazione di alcune aree di
business meno profittevoli, sia del leverage operativo che possa
far aumentare il risultato operativo in modo più che proporzionale
alle attese di crescita del fatturato.
com/fch