Chiusura in rialzo per i principali listini europei che hanno
accelerato al rialzo in seguito al dato sugli ordini di beni
durevoli a maggio in Usa, aumentati dell'1,8% m/m (-0,9% m/m
l'attesa), e all'apertura positiva di Wall Street. Sul lato macro
da segnalare anche le vendite di nuove unita' abitative a maggio,
in calo dello 0,6% a 342.000 unita'.
A piazza Affari il Ftse Mib e il Ftse Italia Mid Cap hanno
chiuso in nero rispettivamente del 3,12% a 19040 punti e del 3,01%
a 19728 punti. Bene anche il Cac 40 (+2,18%), il Dax (+2,74%) e il
Ftse 100 (+1,18%).
Denaro sul comparto del risparmio gestito. A detta di un
esperto, il settore ha beneficiato dell'aumento della fiducia nella
ripresa economica dovuto ai confortanti dati di oggi, sia italiani
che americani. In forte progresso Mediolanum (+7,87%), B.Generali
(+4,55%) e Azimut H. (+3,99%).
Acquisti sul comparto assicurativo. In rialzo Unipol (+3,33%),
dopo che ieri la Consob ha approvato la sua offerta pubblica
volontaria di 300 mln euro di obbligazioni subordinate emesse nel
2003. Bene anche Fonsai (+3,26%), Generali Ass. (+3,33%) e Alleanza
Ass. (+3,52%).
In forte rialzo anche il settore oil e oil service. In progresso
Tenaris (+7,02% a 9,76 euro), su cui Banca Akros ha ridotto il
target price a 11,1 euro da 11,7, Saipem (+5,94%), trainato dalla
chiusura di nuovi contratti per un importo complessivo di circa 600
mln usd, e Eni (+2,89%).
Tra i titoli del lusso in evidenza Luxottica (+4,79%), che,
secondo un esperto, ha beneficiato della decisione di ieri di
BofA-Merrill Lynch di inserire l'azione nella sua Europe 1 List. In
rialzo anche Bulgari Spa (+3,64%) e Geox (+3,09%).
Tra le utilities in luce A2A (+4,77%). Il titolo, a detta di un
analista, "ha beneficiato dell'imminente presa di possesso di due
centrali che prima appartenevano ad Endesa Italia e che
aumenteranno la capacita' produttiva della societa' a circa 5.700
MW". In nero anche Edison (+4,04%), Acea (+2,87%), Enel (+2,46%) e
Terna (+0,424%).
Ben comprate le banche. In evidenza Unicredit (+5,51%),
B.P.Milano (+3,8%) e B.Popolare (+3,37%). In nero anche Intesa
Sanpaolo (+3,13%) e Ubi B. (+0,973%), il cui bond, secondo gli
esperti, appare decisamente piu' interessante rispetto al
'convertendo' attualmente offerto da Bpm.
Tra le altre blue chip in rialzo Prysmian (+3,19%), su cui
centrosim ha confermato rating buy, e Autogrill (+2,91%), trainato
dalla notizia del rafforzamento della presenza del gruppo in
Repubblica Ceca con l'apertura dei primi 4 punti vendita di
ristorazione nella stazione ferroviaria di Praga, cui seguiranno
altre 3 insegne entro la fine del 2010.
Nel resto del listino in evidenza Buongiorno (+5%), dopo aver
ottenuto una nuova linea di credito, L'Espresso (+8,25%), il cui
piano di tagli dei costi viene premiato dagli investitori, e Ratti
(+15,68%). Due giorni fa quest'ultima ha reso noto l'avvio di un
processo di analisi ed approfondimento da parte del gruppo
Marzotto, nell'ambito di un progetto volto al rafforzamento
patrimoniale del gruppo.
Pesante As Roma (-11,37%), di riflesso alle le voci di un
rallentamento delle trattative per la cessione del club. Molto
elevato anche oggi il numero degli scambi, e' infatti passato di
mano oltre il 3,8% del capitale. red Emilio Marsilii
emilio.marsilii@mfdowjones.it