In negativo tutti gli indici europei: Ftse Mib -0,42% a 16748
punti, Cac-40 -0,1%, Ftse 100 -0,59%, Dax -0,22% e Ibex -0,08%.
"I volumi si sono notevolmente ridotti sui mercati. Inoltre, ci
sono state prese di profitto in corrispondenza dei dati di Intesa
Sanpaolo che hanno portato un po' di debolezza su quasi tutto il
comparto". E' quanto afferma un gestore contattato da MF-Dowjones,
aggiungendo che "i mercati americani sono in territorio negativo,
ma questo e' piu' che comprensibile considerati i livelli a cui
sono attivati". Dow Jones -0,42% e S&P 500 -0,34%.
L'esperto ha poi detto che "la conferma della condanna di
Berlusconi non ha impattato sulla Borsa dal momento che la
stabilita' del Governo non e' in discussione".
Molto debole il comparto dei bancari con Ubi B. in calo del
3,04%, Intesa Sanpaolo -2,81%, B.P.E.Romagna -2,24%, B.P.Milano
-2,23%, B.Popolare -1,91% e Unicredit -1,09%. In positivo solo
B.Mps +0,29% e Mediobanca +2,43%.
Resta in rosso Telecom I. (-3,73%). Il presidente esecutivo del
gruppo, Franco Bernabe', durante la conference call ha affermato
che il gruppo non ha bisogno di un aumento di capitale per
raggiungere il target sul debito, ne' di vendere Tim Brazil.
Bernabe' ha inoltre aggiunto che le misure adottate dalla societa'
per proteggere il proprio rating sono misure di breve termine dal
momento che "noi pensiamo di avere un problema di breve
termine".
Tra i titoli peggiori ci sono poi Fiat (-3,1%) e Tenaris
(-2,77%) che nel 1* semestre ha realizzato un utile netto in calo a
852 mln usd (-6% a/a) e fatturato in crescita del 2% a 5,508
mld.
Acquisti su Prysmian (+2,39% a 16,74 euro) con Banca Imi che ha
alzato il target price sull'azione da 17,10 a 18,82 euro,
confermando la raccomandazione add.
Sul resto del listino si segnala Saras (-0,11% a 0,9105 euro)
con Equita Sim che ha ridotto il target price da 1,22 a 1,08 euro,
confermando la raccomandazione buy. sda