SRS Saras Raffinerie Sarde SPA

Saras ha chiuso il 2016 con un utile netto adj di 169 mln euro, in calo rispetto ai 326 mln registrati nel 2015.

L'utile netto reported del gruppo, spiega una nota, e' di 196 mln (224 mln in 2015), l'Ebitda reported e' di 638 mln (+15% a/a), l'Ebitda comparable e' di 507 mln (741 mln in 2015). I ricavi sono di 6.870 milioni (8.238 mln in 2015), l'Ebit comparable e' di 279,8 mln (518,9 mln in 2015). Gli investimenti per l'anno 2016 sono stati pari a 145,6 milioni, in linea con il programma previsto, e principalmente dedicati al segmento Raffinazione (133,6 milioni) oltre che in misura inferiore al segmento Generazione di Energia Elettrica (9,6 milioni). La Posizione Finanziaria Netta al 31 dicembre 2016 è risultata positiva e pari a 99 milioni di Euro (contro 162 milioni di Euro al 31 dicembre 2015). La generazione di cassa proveniente dalla gestione operativa, robusta anche nell'esercizio 2016, è stata utilizzata per gli investimenti effettuati nel corso dell'anno, il pagamento dei dividendi distribuiti nel maggio 2016, le variazioni del capitale circolante e le imposte.

Per quanto riguarda il 4* trimestre, i ricavi sono di 2.115 milioni (1.565 milioni 4* trim 2015), l'Ebitda reported e' di 207,5 milioni (-5,9 mln in 2015), il risultato netto reported e' di 44,4 mln (-53 mln in 2015), l'Ebitda comparable e' di 147,8 mln (130 mln in 2015) mentre il risultato netto adj si attesta a 52,8 mln (29,5 mln in 2015). Gli investimenti nel quarto trimestre del 2016 sono stati complessivamente pari a 51,6 milioni, di cui 47,9 milioni dedicati al segmento Raffinazione.

Il Consiglio di Amministrazione proporrà all'Assemblea Generale degli Azionisti un dividendo pari a 0,10 euro per azione, corrispondente a circa il 55% del Risultato Netto adjusted conseguito dal Gruppo nell'esercizio 2016. Il dividendo verrà pagato il 24 maggio.

Inoltre il Cda ha approvato il Piano Industriale 2017 - 2020, che si fonda sulle medesime strategie operative e leve di creazione del valore annunciate nel piano precedente, recependo gli effetti delle variazioni intervenute sullo scenario di riferimento, nonché lo stato di avanzamento delle iniziative di miglioramento avviate nel corso dell'esercizio 2016. Il nuovo Piano sarà focalizzato sul miglioramento delle prestazioni operative, sulla razionalizzazione dei costi, sullo sviluppo del knowhow e sulle nuove opportunità offerte dalla digitalizzazione, nell'ambito della cosiddetta "Industria 4.0", rafforzando il progetto "Digital Saras". Circa i livelli produttivi della raffineria, il Piano prevede lavorazioni totali comprese tra circa 15,5-16 milioni di tonnellate per anno (di cui circa 1-1,5 milioni di tonnellate per anno di semilavorati), per tutto l'orizzonte di Piano. Per quanto riguarda invece la generazione di energia elettrica, si prevedono valori compresi tra 4,2-4,5 TWh/anno. Il Piano prevede poi, costi fissi complessivi dei segmenti Raffinazione e Generazione di Energia Elettrica pari a circa 360÷370 milioni di Euro per anno, nei cui confronti è stato lanciato, ad inizio 2017, uno specifico programma di contenimento, focalizzato su azioni manageriali ed iniziative dedicate, i cui effetti al momento prudenzialmente non sono inclusi a Piano.

Sul fronte delle iniziative di sviluppo, il Gruppo porterà a completamento investimenti mirati al miglioramento della configurazione del sito ed iniziative dedicate all'affidabilità e all'efficienza energetica, il cui contributo a livello di EBITDA è atteso crescere da circa 15 milioni di Euro nel 2017, fino a circa 65 milioni di Euro nel 2020. Per quanto concerne l'Ebitda atteso dagli altri segmenti di business, la Generazione di Energia Elettrica dovrebbe portare circa 200 milioni di Euro/anno; il segmento Marketing è atteso generare circa 10 milioni di Euro/anno e infine, il segmento Eolico dovrebbe produrre circa 20-25 milioni di Euro nell'esercizio 2017, che si ridurranno a circa 5÷10 milioni di Euro/anno nel periodo 2018 - 2020. La generazione di cassa dalla gestione operativa durante l'orizzonte di Piano è conseguentemente attesa pari a circa 1.550-1.750 milioni di Euro totali. Ciò consentirà di supportare il fabbisogno di capitale circolante, gli oneri finanziari e le imposte, il pagamento di dividendi in linea con l'attuale politica aziendale e gli investimenti previsti sia per i requisiti HSE che per il mantenimento della continuità operativa e per le iniziative di sviluppo del sito. Questi ultimi prevedono un importo "committed" per circa 650 milioni di Euro, e ulteriori importi "non-committed", la cui realizzazione verrà valutata anno per anno.

lab

(END) Dow Jones Newswires

February 27, 2017 08:23 ET (13:23 GMT)

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