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(aggiunge dettagli)

MILANO (MF-NW)--Il mercato automobilistico europeo prosegue in crescita per il 14* mese consecutivo. A settembre, le immatricolazioni di auto nell'Ue hanno raggiunto le 861.062 unità, con un aumento del 9,2% a/a. Tra i quattro mercati principali spiccano l'Italia, con un incremento del 22,7% e la Francia, con un aumento del 10,7%.

Secondo i dati pubblicati oggi da Acea, l'associazione europea dei costruttori di automobili, nei primi tre trimestri il mercato europeo ha visto crescere le immatricolazioni del 16,9% anno su anno, per un totale di 8 milioni di iscrizioni. Nonostante il miglioramento, però, il mercato rimane del 20% al di sotto del livello pre-pandemia di 10 milioni di unità (2019). Escludendo l'Ungheria, che ha registrato una contrazione del 3,2%, tutti i mercati della regione hanno registrato guadagni nei nove mesi, compreso i quattro mercati chiave: Italia (+20,5%), Spagna (+18,5%), Francia (+15,9%) e Germania (+14,5%).

Più nel dettaglio, la quota di mercato delle auto elettriche a batteria (BEV) ha raggiunto il 14,8% a settembre, in aumento rispetto al 14,1% registrato a settembre dell'anno precedente, superando per la terza volta da inizio anno la quota del diesel, pari al 12,7%. Le auto ibride elettriche rimangono la seconda opzione più preferita, con un 27,3% del mercato. Sebbene le auto a benzina siano ancora la scelta migliore tra gli acquirenti, la loro quota di mercato è scesa dal 35,3% di settembre 2022 al 34,1% di quest'anno.

In totale, a settembre sono stati immatricolati 127.149 BEV nell'Ue (+14,3%), con performance particolarmente positive nei Paesi Bassi (+70,8%), in Svezia (+60,7%) e Francia (+34,2%) e un calo in Germania (-28,6%), riconducibile alla riduzione degli incentivi all'acquisto ai privati. Le nuove immatricolazioni di auto ibride-elettriche sono invece aumentate del 30,5%, guidate principalmente dalla crescita in Germania (+44,1%), Italia (+34,8%) e Francia (+30,2%), che ha comportato un aumento complessivo del 28,8%, con quasi 2 milioni di unità vendute nei primi tre trimestri dell'anno.

Le immatricolazioni di auto ibride plug-in sono state relativamente stabili (+0,4%), per un totale di 70.578 unità iscritte a settembre. La forte performance in Francia (+35,1%) e Belgio (+71,4%) ha contribuito a compensare il calo della Germania (-45,7%), il mercato più grande per questa tipologia di alimentazione. Nel complesso, la quota di mercato delle auto ibride plug-in è scesa dall'8,9% all'8,2% nel settembre di quest'anno.

Per quanto riguarda l'alimentazione a benzina, i mercati europei hanno registrato un incremento delle immatricolazioni del 5,5% a settembre, sebbene la quota di mercato sia scesa rispetto a settembre dello scorso anno. A guidare questo risultato sono l'Italia (+32,2%), la Germania (+9,1%), la Spagna (+3,2%) e la Francia (+1,4%). Il mercato delle auto a diesel evidenzia invece una contrazione (-12,5%) nonostante la crescita riportata dalla Germania (+4,6%), ma la quota di mercato è scesa su base annua dal 15,9% al 12,7% a settembre.

Guardando le case automobilistiche, il gruppo Volkswagen ha registrato 214.914 immatricolazioni a settembre (+9,6%), Bmw ne ha registrate 56.890 (+17,5%) e Mercedes-Benz 52.834 unità (+15,8%). Il gruppo Renault ha registrato 89.530 iscrizioni (+5,1%) a settembre, mentre Stellantis ha registrato un incremento dell'11,3% per un totale di 165.800 iscrizioni. La giapponese Hyundai ha visto una crescita di appena lo 0,1% a 70,930 unità, mentre per Toyota il numero di iscrizioni è salito a 59460 unità (+9,5%) e per Nissan 15.914 (+30,9%). Per Tesla settembre segna un calo a 23.834 unità (-9,8%).

vsi

(END) Dow Jones Newswires

October 20, 2023 02:45 ET (06:45 GMT)

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