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MILANO (MF-NW)--Wall Street tratta in rialzo, mentre gli investitori restano in attesa della riunione della Federal Reserve di giovedì. Il Dow Jones sale dell'1,07%, l'S&P 500 dello 0,7% e il Nasdaq dello 0,73%.

Tra le notizie societarie, McDonald's ha chiuso il terzo trimestre del 2023 con un incremento di utili e ricavi, innescato da una solida performance delle vendite negli Usa. Nello specifico, il colosso del fast-food ha messo a segno un utile netto di 2,32 miliardi di dollari, pari a 3,17 usd per azione, nel terzo trimestre, segnando un incremento rispetto agli 1,98 miliardi (2,68 usd) riportati lo scorso anno. Su base rettificata, l'utile e' risultato pari a 3,19 dollari, mentre il fatturato ha raggiunto i 6,69 miliardi di dollari contro i 5,87 miliardi usd dello scorso anno (+14% a/a). Il titolo sale del 2,21%.

Mentre a partire dal mese di novembre, sottoscrivendo un abbonamento mensile, sara' possibile utilizzare Facebook e Instagram senza pubblicita' in Europa. La notizia arriva direttamente dalla casa madre Meta Platforms, che cosi' potra' ottemperare alle normative europee sull'utilizzo dei dati personali per la pubblicita'. Con il nuovo servizio, gli utenti dell'Unione Europea, dello Spazio Economico Europeo e della Svizzera potranno scegliere se continuare a utilizzare gratuitamente le piattaforme o "rimuovere la pubblicita' dai propri account Facebook e Instagram" al costo di 9,99 euro al mese per l'account su computer o 12,99 euro per la versione su iOS e Android. Il titolo sale del 2,47%.

Intanto General Motors e il sindacato United Auto Workers avrebbero raggiunto un accordo preliminare dopo settimane di trattative. Lo rende noto Cnbc, citando fonti a conoscenza dei fatti. Gm diventa cosi' l'ultima delle tre case automobilistiche di Detroit ad aver raggiunto un'intesa con il sindacato, dopo Ford lo scorso mercoledi' e poi Stellantis nel fine settimana. Secondo l'indiscrezione, le trattative tra le due parti sarebbero iniziate la scorsa notta per concludersi in mattinata. Il titolo perde lo 0,02%.

Infine Ford Motor aggiungera' piu' di 15.000 Supercharger Tesla alla propria rete di ricarica per veicoli elettrici, rispetto alla precedente stima di 12.000. La casa automobilistica espandera' la sua rete di ricarica BlueOval in Nord America del 25% fino a raggiungere oltre 106.000 punti di ricarica. "I clienti possono ora accedere a tre nuovi fornitori di ricarica: Francis Energy, Blink e Red E negli Stati Uniti e in Canada con percorsi di ricarica integrati e semplici opzioni di pagamento tramite FordPass", ha affermato Ford. Il titolo perde il 2,06%.

Il Federal Open Market Committee dovrebbe mantenere stabile il tasso obiettivo sui federal funds nel meeting di novembre, secondo Francois Rimeu, stratega di La Francaise AM. "In effetti, la rapida impennata dei tassi di interesse a lungo termine ha ulteriormente inasprito le condizioni finanziarie", osserva Rimeu, suggerendo che "il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell sottolineera' che, date le azioni restrittive del Fomc dal marzo 2022 e il rapido aumento dei tassi dei Treasury a lungo termine da settembre, l'economia statunitense e' destinata a rallentare nei prossimi mesi".

Tuttavia, lo stratega avverte che Powell "lascerà probabilmente aperta la porta a un potenziale aumento dei tassi dopo novembre, se i responsabili delle politiche vedranno ulteriori segnali di una crescita economica solida". Secondo lo strumento FedWatch del Cme le probabilita' di una nuova pausa dei tassi nella riunione di questa settimana sono al 98,6%.

Gli Stati Uniti si stanno dimostrando ancora una volta un sistema economico di grandissima flessibilita', capace di digerire la mostruosa spinta fiscale e monetaria operata all'indomani del Covid e di uscire dallo shock inflazionistico del 2022 con contenuto sacrificio di crescita, osserva Andrea Delitala di Pictet Asset Management. "Le previsioni della Federal Reserve e del Fondo monetario internazionale sono, a tal proposito, perfettamente allineate, e indicano per il 2024 una crescita vicino al potenziale per gli Stati Uniti (all'1,5%)", spiega Delitala, suggerendo che questa visione sia, forse, eccessivamente ottimistica. "Crediamo, infatti, che la spinta finora decisamente poderosa manifestata dall'economia americana tendera' ad affievolirsi (fino allo 0,5%), perche' si esauriranno alcuni elementi basilari, tra cui il bottino di risparmi in eccesso del consumatore americano".

gan

gerica.antolini@mfnewswires.it

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October 30, 2023 12:35 ET (16:35 GMT)

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