(di Andrea Boeris - milanofinanza.it)

MILANO (MF-NW)--Una fonte anonima ha rivelato a Reuters che Tesla ha avviato i piani per costruire un'auto elettrica con un prezzo di 25.000 euro nella propria fabbrica situata nei pressi di Berlino. La notizia rappresenta un importante passo avanti per la casa guidata da Elon Musk, che da tempo punta a rendere accessibili i propri veicoli a un pubblico sempre più ampio. Secondo le fonti citate, non sarebbe ancora stata specificata una data precisa per l'inizio della produzione, e Tesla ha scelto di non commentare le indiscrezioni. In questi ultimi giorni l'impianto di Gruenheide, situato nei pressi di Berlino, ha visto la presenza diretta di Musk dopo la sua partecipazione a un vertice sull'intelligenza artificiale in Inghilterra.

INTANTO LE TRE BIG USA ARCHIVIANO LO SCIOPERO

Mentre Tesla si prepara a una svolta, i tre grandi storici costruttori di auto americani hanno archiviato lo sciopero e guardano anche loro al futuro puntando sull'elettrificazione. "I costi più elevati derivanti dai nuovi contratti sindacali dovrebbero essere gestibili per le case automobilistiche statunitensi e garantire la stabilità delle relazioni sindacali nel prossimo mezzo decennio", spiega Gianmarco Migliavacca, senior research analyst di Neuberger Berman.

GLI ACCORDI FINALI SONO GESTIBILI E NON L'IPOTESI PEGGIORE

Gli accordi siglati con Ford, Stellantis e General Motors hanno termini simili e devono essere ratificati dagli iscritti al sindacato. "Come evidenziato in precedenza, le richieste iniziali dell'Uaw erano ampie e minacciavano la competitività a lungo termine delle case automobilistiche", sottolinea l'analista di Neuberger Berman. "Gli accordi finali non rappresentano però la peggiore delle ipotesi, ma piuttosto una via di mezzo, con concessioni da entrambe le parti". Alcune delle richieste sindacali più controverse, "come l'accorciamento della settimana lavorativa e il ripristino delle pensioni a prestazione definita, sono state accantonate. Altri termini dell'accordo sono in linea con le aspettative generali, tra cui aumenti salariali del 25% (rispetto alla richiesta iniziale del 40% del sindacato) e il ripristino delle indennità per il costo della vita, che insieme aumenterebbero il costo del lavoro di poco più del 30% per tutta la durata dei contratti".

GLI ACCORDI COL SINDACATO NON COMPROMETTONO LA REDDITIVITÀ

Secondo Migliavacca "i nuovi accordi saranno gestibili per le case automobilistiche, data la loro solida solidità creditizia e la loro liquidità, ed è improbabile che compromettano la redditività a lungo termine". L'esperto si attende che Ford possa "registrare un aumento dei costi complessivi di 2 miliardi di dollari entro la fine del contratto, che ridurrebbe i margini operativi fino a 70 punti percentuali fino al 2027, ma che potrebbe essere parzialmente compensato dagli aumenti di produttività". Nel complesso, l'analista di Neuberger Berman sostiene che "gli accordi, nonostante i loro costi, dovrebbero facilitare il percorso di tutte e tre le case automobilistiche, consentendo loro di mantenere un solido margine finanziario e di rating e di adottare i loro piani di elettrificazione negli Stati Uniti con maggiore fiducia".

https://www.milanofinanza.it/news/tesla-vuole-costruire-un-auto-elettrica-da-25-000-euro-in-germania-per-ampliare-il-suo-mercato-in-202311061018097904?refresh_cens

vsi

 

(END) Dow Jones Newswires

November 06, 2023 05:15 ET (10:15 GMT)

Copyright (c) 2023 MF-Dow Jones News Srl.
Stellantis NV (BIT:STLA)
Historical Stock Chart
From Jun 2024 to Jul 2024 Click Here for more Stellantis NV Charts.
Stellantis NV (BIT:STLA)
Historical Stock Chart
From Jul 2023 to Jul 2024 Click Here for more Stellantis NV Charts.