Via libera sigla a piattaforma per rinnovo del contratto

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Roma, 10 gen - Le banche di credito cooperativo italiane nel 2023, grazie alla risalita dei tassi che ha spinto il recupero del margine di interesse, hanno realizzato un utile netto aggregato di 2,5 miliardi, il triplo del dato registrato l'anno precedente. Il patrimonio è salito a 24 miliardi ed il Cet 1 al 21,3%, uno dei valori più alti a livello europeo. I numeri e l'analisi sono del sindacato First Cisl, che oggi ha approvato, in Consiglio generale, la piattaforma unitaria per il rinnovo del contratto nazionale dei 36mila lavoratori del credito cooperativo.

I sindacati chiedono alle banche cooperative rappresentate da Federcasse un aumento a regime di 435 euro per la figura media, il pagamento degli arretrati dal primo gennaio 2023, due scatti di anzianità in più, il riconoscimento del Premio fedeltà anche per i lavoratori delle aree professionali e i per i quadri direttivi, l'incremento della contribuzione previdenziale e sanitaria. Previste poi la costituzione e l'avvio operativo dell'Ente bilaterale e del Fondo per l'occupazione di settore (Focc) con il recupero della contribuzione mai versata. I sindacati chiedono inoltre maggiore attenzione alla mobilità professionale all'interno dei gruppi, con l'introduzione di un sistema di gestione della circolarità delle professionalità, e la riduzione dell'orario di lavoro da 37,5 a 35 ore a parità di retribuzione. Commentando i risultati del 2023 delle banche di credito cooperativo, Pierpaolo Merlini, segretario nazionale, e Gianluca Pernisco, responsabile del settore credito cooperativo First Cisl, sottolineano come siano stati "resi possibili dall'impegno costante e dalla professionalità delle lavoratrici e dei lavoratori". Riguardo alla piattaforma per il rinnovo del contratto dei bancari del settore i due esponenti di First Cisl osservano: "La richiesta economica che presentiamo tiene conto della necessità non solo di garantire il potere d'acquisto delle retribuzioni, ma anche di redistribuire la produttività. La trattativa con Federcasse va quindi impostata subito e conclusa in tempi brevissimi".

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(RADIOCOR) 10-01-24 13:25:36 (0323) 5 NNNN

 

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