(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Bruxelles, 23 gen - Il ministro dell'Agricoltura Francesco Lollobrigida ritiene che la Ue debba tutelare maggiormente il settore agricolo superando "politiche ideologiche e poco attente ai dati reali". Intervenendo nella seduta pubblica del Consiglio agricoltura il ministro ha indicato che "le conflittualità che vedono impegnati gli agricoltori in tutta Europa derivano probabilmente dalla mancata consapevolezza della necessità di politiche che garantiscano il reddito, il ricambio generazionale che si realizza esclusivamente se si garantisce la sopravvivenza del settore". Lollobrigida ha ricorda alcuni dati: "È il momento di analizzare gli esiti delle politiche Ue valutandole pragmaticamente: negli ultimi dieci anni il numero delle aziende è calato del 24%, ma in Italia del 30% e gli accorpamenti di imprese costituiscono solo una piccola parte del fenomeno. E i costi di produzione sono aumentati nel 201-2022 del 22%". Il ministro ha poi indicato che nella Ue "occorrono politiche che sviluppino la sovranità e l'autosufficienza alimentari per potere affrontare le crisi congiunturali", invertendo l'approccio seguito finora perché "il primo tutore dell'ambiente è l'agricoltore" e quando non c'è attività agricola il territorio deperisce.

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(RADIOCOR) 23-01-24 15:57:27 (0494)FOOD,EURO 5 NNNN

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