Pictet WM, BCE: Lagarde lascia la porta socchiusa a possibile taglio dei tassi prima dell'estate -PAROLA AL MERCATO
January 25 2024 - 11:27AM
MF Dow Jones (Italian)
di Nadia Gharbi*
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 25 gen - Come atteso,
nella riunione di politica monetaria di oggi la Banca Centrale
Europea è rimasta in attesa. La conferenza stampa della non ha
riservato sorprese rilevanti ma, a margine, la nostra impressione è
che sia aumentata la probabilità di un taglio dei tassi prima
dell'estate.
--Oggi l'attenzione si è concentrata sulla valutazione
aggiornata della BCE sulla crescita e sull'inflazione rispetto
all'ultima riunione di dicembre. Durante la conferenza stampa la
presidente Christine Lagarde ha sottolineato che "le informazioni
in arrivo hanno ampiamente confermato la precedente valutazione
della BCE sulle prospettive di inflazione a medio termine". Nel
complesso, le notizie incoraggianti sul fronte dell'inflazione
superano i rischi di rialzo. Anche l'enfasi sulle "pressioni
interne sui prezzi" è stata leggermente ridotta.
--Per quanto riguarda la tempistica dei tagli dei tassi, Lagarde
ha affermato che il consenso all'interno della BCE era che "fosse
prematuro parlare di tagli", ma avrebbe potuto opporsi con più
forza ai prezzi di mercato (che scommettevano su più di due tagli
dei tassi di 25 punti base entro giugno). Il fatto che abbia deciso
di non farlo è di per sé un segnale importante.
--Ha ribadito che la BCE è per ora in modalità di osservazione
dei dati e ha sottolineato l'importanza dell'andamento dei salari
per le prospettive dell'inflazione, ma non è sembrata così
preoccupata per la crescita dei salari come in passato, notando che
indicatori alternativi come quelli della Banca d'Irlanda o degli
Indeed Wage Tracker puntavano a una stabilizzazione, se non a un
leggero miglioramento del quadro, insieme al calo dei posti di
lavoro vacanti.
--Lagarde ha ricordato che la BCE sta monitorando "con molta
attenzione" la situazione nel Mar Rosso e che finora l'impatto
degli attacchi alle petroliere è apparso moderato.
--Il catalizzatore finale potrebbe venire dal rapporto IAPC di
gennaio, che sarà pubblicato il 1deg febbraio. Un'altra sorpresa al
ribasso dell'inflazione core porterebbe a revisioni significative
delle proiezioni dello staff della BCE, aumentando ulteriormente la
probabilità di un taglio dei tassi ad aprile o a giugno.
--Nel frattempo, l'inasprimento della politica monetaria
continua a trasmettersi "con forza" all'economia reale, come
risulta dai dati sull'attività complessiva e, in particolare, sui
prestiti bancari. L'indagine sui prestiti bancari di questa
settimana ha evidenziato un continuo inasprimento degli standard di
credito e la debolezza della domanda di prestiti, sebbene gli
indicatori anticipatori siano più incoraggianti.
--Il nostro scenario di base prevede ancora un primo taglio dei
tassi di 25 punti base a giugno, ma riteniamo che la riunione
dell'11 aprile sarà molto attenzionata. Ci aspettiamo un tasso di
deposito al 3,0% entro la fine dell'anno.
*Senior Economist di Pictet Wealth Management
"Il contenuto delle notizie e delle informazioni trasmesse con
il titolo "Parola al mercato" non puo' in alcun caso essere
considerato una sollecitazione al pubblico risparmio o la
promozione di alcuna forma di investimento ne' raccomandazioni
personalizzate a qualsiasi forma di finanziamento. Le analisi
contenute nelle notizie trasmesse nella specifica rubrica sono
elaborate dalla societa' a cui appartiene il soggetto espressamente
indicato come autore. L'agenzia di stampa Il Sole 24 Ore Radiocor
declina ogni responsabilita' in ordine alla veridicita',
accuratezza e completezza di tali analisi e invita quindi gli
utenti a prendere atto con attenzione e la dovuta diligenza di
quanto sopra dichiarato e rappresentato dalla societa'".
RED-
(RADIOCOR) 25-01-24 17:12:43 (0634) 5 NNNN
(END) Dow Jones Newswires
January 25, 2024 11:12 ET (16:12 GMT)
Copyright (c) 2024 Dow Jones-Radiocor